Soukaliku in lingua wolof vuol dire rinascere, rifiorire. Con questa speranza prende vita il progetto Soukaliku, che si pone l’obiettivo di incrementare e diversificare le attività generatrici di reddito in Senegal, a favore degli abitanti del Comune rurale di Sakal, tramite lo sviluppo di un’azienda agro-alimentare con il coinvolgimento dell’imprenditoria locale e “di ritorno”. Il promotore del progetto è Ndemba Dieng, portavoce della Comunità Slow Food AfricaNA per l’integrazione dei migranti e lo sviluppo dei paesi d’origine. Ndemba è un giovane attivista della comunità senegalese in Campania, studia a Napoli per diventare ingegnere informatico e, pur essendo ben integrato e ormai riconosciuto come “napoletano doc”, vuole contribuire alla rinascita economica del suo Paese.
Il progetto Soukaliku vuole avviare nel piccolissimo villaggio di Yaridakhar, 400 anime appena, un allevamento di ovini ed in particolare:
– Allevamento di 35 ovini per il primo anno in più cicli di 120 giorni (20 montoni, 10 pecore per la riproduzione e 5 generatrici);
– Costruzione di una stalla moderna di circa 500 metri quadri, provvista di una pompa manuale, 3 stalle chiuse di 20 metri ciascuna, un magazzino di stoccaggio e una stanza per il guardiano.
La località scelta è favorevole per avviare un allevamento moderno nel cuore della zona agro-silvopastorale dove si pratica ancora la pastorizia e la transumanza degli ovini, modalità che non produce sufficiente carne da destinare alla vendita. Pertanto si realizzerà un allevamento di montoni e la carne prodotta sarà commercializzata ogni quattro mesi nei mercati al dettaglio dei grandi centri urbani di Dakar, Thiès e Saint – Louis.
Il budget complessivo del progetto è di circa 24.500 euro, ripartiti in investimenti e fondi necessari al ciclico acquisto di monotoni. Il promotore dispone di un terreno di 3600 m2, di cui 500 m2 riservati per l’allevamento degli ovini, tramite un capitale già finanziato di 18.500 euro, con i restanti 6.000 da coprire con l’autofinanziamento.
Il progetto potrebbe avere un positivo impatto economico, favorendo l’evoluzione della zona rurale e dando lavoro stabilmente a sei persone più gli stagionali.
Supportiamo, quindi, questa iniziativa concreta che offre un’opportunità di vita dignitosa a giovani donne e uomini nel proprio Paese di origine. Basta una piccola donazione sulla piattaforma di crowfounding Kopa: https://koparexpress.com/apps/collectes/da5e0q3v
Il progetto è realizzato nell’ambito del programma PLASEPRI/PASPED, per lo sviluppo del tessuto socio-economico senegalese e la valorizzazione della diaspora senegalese in Europa e in Italia, mirando al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nella regione di Louga, un’area del Senegal centrosettentrionale prevalentemente coperta da savana arida, attraverso la promozione del ruolo dei cittadini emigrati in Italia e di un modello imprenditoriale e di sviluppo locale sostenibile. Il progetto è stato elaborato in collaborazione con l’Agenzia pubblica senegalese “ADEPME” per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e da essa sarà supervisionato, garantendo la serietà dell’iniziativa, col supporto dall’Organizzazione di Volontariato NutriAfrica ODV che si occupa di alimentazione speciale nei Paesi in via di sviluppo.