A Slow Fish, il gruppo Educazione di Slow Food Campania porta, in collaborazione con il Pastificio G. Di Martino, la conoscenza dei percorsi di filiera grazie a “La rete della pasta”, un laboratorio interattivo per conoscere il percorso della pasta dal campo alla nostra tavola.
Nel corso dell’attività, i partecipanti (sia bambini sia adulti) diventano per pochi minuti i protagonisti della filiera: il titolare dell’azienda, il contadino, il mugnaio, il Sindaco devono imparare a dialogare tra loro e trovare le giuste modalità per creare una rete stabile. In che modo? Attraverso le connessioni e la costruzione di legami forti e interdipendenti: tirando un capo della rete si sollecitano infatti, direttamente o indirettamente, tutte le sue parti; rompendone un pezzo, se ne scompone il suo funzionamento generale.
Un esercizio che a Genova sta riscuotendo molto successo e che, attraverso il linguaggio del gioco, pone l’attenzione su uno dei temi più cari a Slow Fish: la costruzione di una filiera interconnessa in cui ciascuno è protagonista.