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La Campania a Cheese 2017

Incastonata tra Langhe e Roero, Bra (Cn) è la cittadina che dal 15 al 18 settembre ospita Cheese, Le forme del latte, organizzata da Slow Food Italia e Città di Bra. Giunta all’undicesima edizione, la manifestazione accende i riflettori sui formaggi di qualità, quest’anno rigorosamente a latte crudo, e sulle storie di centinaia di allevatori e casari eroici provenienti da tutto il mondo. Ricca la presenza della Campania a Cheese, dai Laboratori con il pecorino Bagnolese ai Presìdi Slow Food, fino ai birrifici della Piazza della Birra, senza dimenticare la Piazza della Pizza dove la Campania è protagonista indiscussa.

La Regione Campania, nel suo stand intitolato “Verso Leguminosa” all’interno del Mercato italiano in Piazza Carlo Alberto, organizza una serie di degustazioni guidate in collaborazione con le Condotte e con la partecipazione degli espositori presenti in fiera grazie al contributo della Regione Campania. Gli appuntamenti guideranno alla scoperta dei formaggi e delle birre campane e si apriranno venerdì mattina con la presentazione ufficiale del programma e degli espositori a cura di Slow Food Campania e Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. Tra gli appuntamenti più attesi, quelli con i formaggi del Matese telesino, della Valle Caudina, del Sannio, dell’Alto Casertano e ovviamente con il fior di latte di Agerola e dei Monti Lattari e con la Mozzarella di Bufala Campana Dop raccontata dal Consorzio di Tutela.

Qui puoi leggere e scaricare il programma completo delle attività!

Come ogni due anni, in piazza Carlo Alberto e piazza Roma, il Mercato italiano e internazionale di Cheese espone i migliori prodotti dei casari, pastori, formaggiai e affinatori italiani e di tutto il mondo. Questi i partecipanti dalla nostra Regione:

 

Prodotti caseari:

– Agriturismo Forgione – Rocca San Felice (Av)

 

– Caseificio Artigianale Agerolino – Agerola (Na)

– Caseificio Aversano – Palma Campania (Na)

– Caseificio Ruocco – Agerola (Na)

– Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana – Caserta (Ce)

– Ponte Molinello – Giffoni Sei Casali (Sa)

– Le forme del latte – Nola (Na)

– Palmieri – Caprieri artigianale – Capaccio Paestum (Sa)

– Coop. Agricola Pecorino Bagnolese – Bagnoli Irpino (Av)

– Caseificio Masseria Cardilli – Presenzano (Ce)

– Superlatticini Lo Conte – Ariano Irpino (Av)

 

Gastronomia:

– Sfogliatelle “Sessa dal 1930” – Ottaviano (Na)

 

Tra i Presìdi Slow Food, fiore all’occhiello della produzione enogastronomica italiana e internazionale, nati per sostenere produzioni tradizionali e di piccole dimensioni che altrimenti andrebbero perdute. Dalla Campania sono presenti a Cheese in via Principi di Piemonte il Cacioricotta del Cilento e il Conciato Romano.

La Piazza della Birra, in piazza Spreitenbach, è la prima destinazione per ogni appassionato di birra che si rispetti. Insieme a una grande selezione di etichette sia nazionali che internazionali, due sono i birrifici campani che portano le loro creazioni a Cheese 2017:

– Birrificio dell’Aspide – Roccadaspide (Sa)

– Birrificio Sorrento – Sant’Agnello (Na)

 

La Campania è inoltre presente anche in altri spazi di Cheese come nei Laboratori del Gusto che presentano eccellenze gastronomiche della produzione artigiana e coinvolgono anche ristoratori, esperti e prodotti del territorio campano. È letteralmente andato a ruba il Laboratorio di domenica 17 alle 19 Naturalmente Pecorini in cui il pecorino Bagnolese è al centro della degustazione insieme a molti altri formaggi a latte di pecora della dorsale appenninica. Purtroppo l’evento è sold out da tempo ma molti altri ancora sono gli appuntamenti di Cheese riguardanti la Campania, come ad esempio la Piazza della Pizza.

La Campania per quanto riguarda gli Appuntamenti della Piazza della Pizza la fa assolutamente da padrone. Tutti gli appuntamenti sono organizzati nel cortile delle Scuole Maschili, vediamoli nel dettaglio:

– Ven 15 h 18:30, Una breccia nella storia – Storie di Pizza. Gennaro Luciano dell’Antica Pizzeria Port’Alba di Napoli, insieme a Federico Zorda, Pizzeria San Martin, ci propone le sue creazioni davanti a un boccale di birra di Qba – Quality Beer Academy.

– Ven 15 h 20:30, Il Gusto dell’innovazione – Storie di Pizza. Salvatore Santucci e Ammaccamm’ di Pozzuoli ha deciso di rileggere la tradizione della pizza napoletana con nuove tecniche di impasto e prodotti. Scopriamo le sue creazioni in questa degustazione.

– Sab 16 h 20:30, New Pizza Generation – Storie di Pizza. Due grandi studiosi di impasti e lievitazioni a confronto: Ciccio Vitiello di Casa Vitiello (Caserta) e Stefano Vola di Bontà per Tutti (Santo Stefano Belbo). Non una semplice degustazione, ma un viaggio multisensoriale.

– Dom 17 h 13:30, Pizza che passione – Storie di Pizza. Ancora Ciccio Vitiello e la sua Casa Vitiello è protagonista dell’evento, questa volta insieme a Alessio Rovetta della Pizzeria dei Sette Ponti di Cenate Sopra (Bg).

– Dom 17 h 16:30, I percorsi del grano – Pizza Talk. Due grandi esponenti della pizza campana, Vito De Vita di PizzaArt da Battipaglia e Salvatore Kosta della Grotta del Buono di Aversa si confrontano insieme ad altri relatori sul ruolo degli materia prima nel costruire una pizza.

– Dom 17 h 18:30, La scienza in pizzeria – Storie di Pizza. Ma i pizzaioli sono scienziati o artisti? Sicuri che la termodinamica non c’entri nulla con un’ottima pizza? Interviene ancora Salvatore Kosta, insieme Pierluigi Police da O Scugnizzo (Arezzo).

– Dom 17 h 20:30, Briganti si nasce – Storie di Pizza. Vito de Vita con la sua pizzeria di Battipaglia e Salvatore Gatta di Fandango sono accomunati da un cuore da briganti e dal … lievito madre.

– Lun 18 h 11, In principio era il grano – Storie della Pizza. Cosa unisce il Vesuvio ad Arezzo? L’amore per la pizza. Renato Pancini, operante ad Arezzo dal 1986 con Al Fogher e Aniello Falanga, il patron di Haccademia a Terzigno (Na), in una degustazione che punta al cuore, più che allo stomaco.

 

Nei panni di Sostenitore Ufficiale di Slow Food Italia e Official Partner della manifestazione, il Pastificio Di Martino porta all’interno dell’evento internazionale dedicato ai formaggi tutto il gusto e la storia della Pasta di Gragnano Igp. Laboratori a tema, suggerimenti sull’abbinamento corretto tra formati di pasta e formaggi, e degustazioni espresse animano l’ampio stand dedicato al pastificio. Tuttavia, la partecipazione del pastificio si estende anche al di fuori del proprio spazio espositivo, grazie alla speciale lezione della Scuola di Cucina Salvatore Tassa: il cuciniere ecosostenibile.