Si terrà mercoledì 5 febbraio a partire dalle ore 17.30, al Castello dei Conti di Acerra, l’incontro divulgativo “Filiere delle varietà tradizionali: salvaguardia e diffusione dell’agrobiodiversità”, organizzato nell’ambito del progetto RIADAg – Riduzione dell’Impatto Ambientale in agricoltura attraverso la Diffusione dell’Agrobiodiversità (PSR Regione Campania 2014-2020 Misura 16.5).
Il legame tra agricoltura e biodiversità è molto stretto, anche se l’agricoltura intensiva, l’omologazione delle colture, lo sfruttamento intensivo del terreno minacciano questo connubio, frutto di una storia millenaria dell’uomo che, con il proprio lavoro, produceva il cibo per il suo sostentamento, utilizzando la ricchezza biologica offerta dalla natura.
È alla salvaguardia e alla valorizzazione di questo bagaglio di saperi, tradizioni e identità che guarda la tavola rotonda che, moderata da Emanuela De Vita (Slow Food Campania), si aprirà con i saluti istituzionali dell’Assessore all’Agricoltura del Comune di Acerra Milena Tanzillo. Il dott. Riccardo Riccardi (Arca 2010) parlerà dell’ “Agrobiodiversità della Campania: Regolamento Regionale e Misure del PSR 2014-2020 a sostegno dei coltivatori custodi”. L’intervento del dott. Massimo Zaccardelli (CREA Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo, Pontecagnano) sarà incentrato su “Le varietà tradizionali campane oggetto della misura 10.2.1 e il Progetto ABC”. Le dott.sse Marina Tucci e Valentina Tranchida (CNR IBBR – Istituto Bioscienze e Biorisorse di Portici), illustreranno ai presenti gli “Strumenti innovativi per la tracciabilità di filiera e il controllo varietale”.
L’incontro divulgativo si chiuderà con la discussione sui temi trattati con gli agricoltori e i cittadini presenti.