Sono già 50 gli iscritti al contest Pizza Unesco organizzato da MySocialRecipe. Quest’anno però la novità del contest è la menzione Slow Food all’identità territoriale che valuterà la pizza che meglio rappresenta l’identità del proprio territorio di provenienza.
Quest’anno ci sono partecipanti già iscritti da Stati Uniti, Cina, Colombia, Polonia, Belgio, Marocco e Norvegia. Il contest proseguirà per tutta l’estate fino a lunedì 11 settembre.
Tra le altre novità del #pizzaUnesco contest anche l’aggiunta di altre menzioni speciali: “pizza in the world” (Luciano Pignataro Wine Blog), “Pizza funzionale ed alternativa” (Nazionale Italiana Pizzaioli), “Pizza senza glutine” (Ristorazione Italiana Magazine), “Miglior Pizza al Pomodoro” (a cura de La Fiammante).
Le altre menzioni speciali, oltre a quella di Slow Food, sono “Migliore pizza per gli aspetti nutrizionali” (a cura di Legambiente), “Pizza Pop- la più letta sul web” (a cura di Mysocialrecipe), “Migliore pizza per l’originalità degli ingredienti” (in collaborazione con La Federazione Italiana Cuochi), “Miglior abbinamento Vino – Pizza” (a cura dell’Associazione Italiana Sommelier), “Migliore Pizza per l’impasto” (a cura di Ferrarelle), “La pizza è anche fritta” (a cura della rivista Italia a Tavola).
#pizzaUnesco contest è la più grande kermesse che coinvolge il mondo della pizza nel web, ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle politiche agricole e forestali, Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana, Camera di Commercio, Legambiente, Fondazione Univerde, Associazione Italiana Sommelier e EcoMuseo della dieta Mediterranea di Pioppi.