Nutrire il pianeta è la più grande sfida che la nostra generazione è chiamata ad affrontare. Con un EXPO 2015 focalizzato proprio su questo tema, il mondo guarda a Milano per avere risposte. Abbiamo bisogno di tutti i giovani agricoltori, i produttori del cibo e i professionisti dell’alimentazione da ogni parte del mondo per mostrare chi davvero nutre il pianeta e per discutere insieme il futuro del cibo e dell’agricoltura.
Tuttavia, non avrebbe senso discutere di come nutrire il pianeta nel futuro senza la presenza dei giovani, specialmente gli Small Scale Producers. Con la loro vicinanza al territorio e al sapere pratico, fanno molto di più che produrre cibo. Ci insegnano come proteggere i semi, le piante, le razze animali, l’acqua, il suolo e le altre fonti non rinnovabili della nostra alimentazione. Possono mostrarci come il loro lavoro non riguardi soltanto il nutrimento ma la gioia di vivere: la felicità che arriva dalle cose buone e belle, dalla condivisione, e dalla saggezza che preserva la Terra in modo da renderla migliore per le future generazioni.
Con questa immagine nella mente, un’immagine formata da migliaia di volti, mani, linguaggi e conoscenze, Slow Food Youth Network e Slow Food si sono dati un compito immenso: inserire nel confronto sul futuro del cibo e dell’alimentazione quelli che più di tutti meritano di essere lì. In altre parole, portare gli Small Scale Producers di tutto il mondo a Terra Madre Giovani – We Feed The Planet.
Slow Food Youth Network e Slow Food chiedono a tutti i giovani agricoltori, i produttori del cibo e i professionisti dell’alimentazione da ogni parte del mondo di mettere in primo piano chi davvere nutre il pianeta attraverso un confronto sul futuro del cibo e dell’agricoltura:
Nasce così We Feed The Planet.
Sabato 3 ottobre dalle ore 18,30 presso il Mercato Metropolitano di Milano in via Valenza 2, si svolge la cerimonia di apertura di Terra Madre Giovani – We Feed The Planet, una grande riunione (2500 delegati da 120 paesi, tutti sotto i 40 anni) di contadini, pastori, pescatori, allevatori, nomadi, cuochi, artigiani del cibo che si riuniranno a Milano per affermare che chi nutre il pianeta è proprio l’agricoltura di piccola scala.
Condotta da Massimo Cirri, alla presenza di Carlo Petrini, del Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, del Vice Sindaco di Milano Francesca Balzani e dei delegati partecipanti, ci sarà l’apertura ufficiale dell’evento e una disco soup, un momento conviviale di sensibilizzazione e di lotta allo spreco alimentare. A chiudere la serata una conferenza di Raj Patel.
La cerimonia è aperta a tutti, insieme ai delegati ci auguriamo una grande partecipazione delle oltre 450 famiglie ospitanti, di supporters, donatori, istituzioni, giornalisti e chiaramente soci Slow Food.