Comunicati stampa

Raffaella Grana eletta Consigliere di Slow Food International

Raffaella Grana eletta consigliere slow food internationalLa presidente di Slow Food Toscana Raffaella Grana eletta Consigliere di Slow Food International nel corso del 7° Congresso internazionale a Chengdu (Cina)

Si è concluso con l’approvazione della Dichiarazione di Chengdu il 7° Congresso internazionale di Slow Food. Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre sono stati sanciti gli indirizzi futuri dell’Associazione sotto il piano politico, economico e organizzativo a tutti i livelli: internazionale, nazionale, regionale e locale. Proprio per questo sono stati eletti i nuovi consiglieri internazionali, in tutto 43 in rappresentanza di 32 paesi, che porteranno avanti fino al 2020 il lavoro avviato da Slow Food negli ultimi anni. Tra loro anche Raffaella Grana, attuale presidente di Slow Food Toscana. Confermati inoltre i membri del Comitato esecutivo: Carlo Petrini, presidente; Paolo Di Croce, segretario generale; Alice Waters (USA) e Edward Mukiibi (Uganda), vice-presidenti; Richard McCarthy (USA), Ursula Hudson (Germania), Joris Lohman (Paesi Bassi) e Roberto Burdese (Italia), membri eletti dal Congresso, cui si aggiungono George Schnyder (Brasile) e Qun Sun (Cina) in rappresentanza dell’America Latina e del continente asiatico, che non erano incluse nel precedente Comitato Esecutivo.

Al Congresso internazionale di Chengdu erano inoltre presenti: Valentina Gucciardo di Slow Food Livorno (Orti in Condotta), Francesca Ermini di Slow Food Scandicci (Terra Madre Toscana), Paola Bosi di Slow Food Lucca Compitese Orti Lucchesi (Progetto Cuochi dell’Alleanza), Rosario Floriddia, Valdera Produttore di grani antichi, Barbara Nappini vice presidente regionale, Mercati della Terra, Slow Food Valdarno.

Nella Dichiarazione di Chengdu si affrontano quelle che sono le principali sfide dei prossimi anni: la necessità di battersi per l’accesso al cibo buono, pulito, giusto e sano; l’accesso alla conoscenza come un diritto comune e stessa dignità per saperi tradizionali e accademici; il rifiuto di qualunque esclusione di carattere politico, economico e sociale; la salvaguardia dell’ambiente come principale priorità del nostro agire anche grazie a campagne; la necessità di ribadire come la diversità sia la più grande ricchezza di cui disponiamo come esseri umani e come collettività; la volontà di affrontare a tutti i livelli l’iniqua spartizione delle ricchezze e delle opportunità.

Inoltre nel corso del Congresso sono state approvate sei mozioni congressuali che costituiscono i fronti dell’impegno internazionale di Slow Food:

  • I cambiamenti climatici, le nostre scelte alimentari, l’agricoltura che vogliamo
  • L’Africa di Slow Food e Terra Madre
  • La biodiversità, i saperi, le comunità e le culture tradizionali che vogliamo difendere e sostenere
  • I saperi indigeni, alleati chiave per affrontare le sfide globali
  • La trasmissione di saperi, l’accesso alla conoscenza, l’Università diffusa
  • La plastica negli ecosistemi del pianeta: una minaccia per il nostro cibo e la nostra salute
  • Le mozioni sono il frutto di un lavoro collettivo svolto con ben 30 tavoli tavoli tematici composti da dieci delegati impegnati su dieci domande.

E a proposito di cambiamenti climatici va ricordato l’impegno di Slow Food internazionale nella campagna Menu for Change sul riscaldamenti globale. Il cibo è infatti responsabile di un quinto delle emissioni totali di gas serra.
Siccità, desertificazione, alluvioni, innalzamento degli oceani e inquinamento dei mari mettono in pericolo la sicurezza alimentare di tutto il pianeta. Sono le nazioni e i popoli più deboli a soffrirne di più, ma gli effetti del clima si vedono in ogni paese con inverni miti alternati a primavere gelide, colture mediterranee che si spostano a Nord, pascoli sempre più magri ed eventi naturali violenti e imprevisti.

 

Cosa fare per cambiare rotta?

  • Dal 16 ottobre al 5 novembre scegli solo cibo locale e di stagione.
  • Dal 6 al 25 novembre scegli ricette amiche del clima con ingredienti buoni e rispettosi per il pianeta e metti in tavola la biodiversità.
  • Dal 26 novembre e per tutto il mese di dicembre: Sostieni Slow Food.

Maggiori info qui:

https://donate.slowfood.com/it/downloads/

 

Ufficio Stampa Slow Food Toscana
Stefania Guernieri
tel. 338 7676797