Questo fine settimana avete già deciso dove fare la spesa con Slow Food? Ecco a voi i 6 Mercati della Terra previsti in questo weekend tra Lombardia, Lazio e Campania.
Sapete che nei Mercati molti produttori offrono sconti e promozioni ai soci Slow Food! Ma davvero c’è qualcuno tra voi che ancora non si è iscritto? Ssshhh… vi riveliamo un piccolo segreto: basta cliccare qui!
Vi segnaliamo inoltre il primo appuntamento di un importante percorso attivato in Trentino e, oltre il weekend, un webinar gratuito per conoscere l’agricoltura urbana.
Lombardia
Varese
Venerdì 21 gennaio dalle 9 alle 15 in piazza della Repubblica a Varese arriva il Mercato della Terra del Piambello. Tanti i produttori presenti, provenienti da tutta la provincia varesina.
Milano
Sabato 22 gennaio dalle 9 alle 14 consueto appuntamento settimanale con il Mercato della Terra di Milano. Dove? Alla Fabbrica del Vapore, naturalmente.
Bergamo
Pronti a un dolce sabato? Noi ci mettiamo il miele. L’appuntamento è al Mercato della Terra di Bergamo in programma sul Sentierone sabato 22 gennaio dalle 8,30 alle 13.
Trentino Alto Adige
Iniziano giovedì 20 gennaio i Laboratori del Gusto che Slow Food Trentino Alto Adige propone per coniugare il piacere del cibo alla scoperta del territorio: il punto di partenza sarà l’olio extravergine di oliva del Garda Trentino. Per informazioni, è possibile scrivere a slowfoodadigegarda@gmail.com o chiamare il 3277121209.
Lazio
Frascati e Monteporzio Catone (Roma)
In piazza della Porticella a Frascati sabato 15 gennaio e in piazzale don Milani a Monteporzio Catone domenica 16 gennaio tornano i due appuntamenti del weekend con il Mercato della Terra delle Terre Tuscolane. E non dimenticate il mercato del martedì a Rocca Prioria in piazzetta Parco Dandini.
Campania
Torre Annunziata (Napoli)
Domenica 23 gennaio dalle 9 alle 13 il Mercato della Terra del Paniere Vesuviano fa tappa a Torre Annunziata in Villa Parnaso.
Oltre il weeekend
Tutte le regioni
Per festeggiare i suoi 15 anni Eataly celebra la gastronomia italiana con un’iniziativa il cui ricavato verrà devoluto al progetto Orti in Africa della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus.
Dal 20 al 30 gennaio in ogni punto vendita Eataly saranno presenti i produttori delle eccellenze italiane che offriranno degustazioni, raccontando il prodotto; mentre autorevoli chef, rappresentanti di tradizioni e nuove tendenze, interpreteranno le materie prime in cucina. In questi 10 giorni speciali un’attenzione particolare verrà riservata alle famiglie e ai bambini: fino ai 6 anni tutti ospiti di Eataly con menu dedicati, e menù speciali per i più grandi.
Domenica 30 gennaio gran finale con la possibilità di accompagnare pranzo e cena con il Tiramisù Eataly che verrà proposto in offerta libera (a partire da 2 euro). Tutto il ricavato, come dicevamo, verrà devoluto al progetto “Orti in Africa” della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus.
Per consultare il programma completo di eventi, cene, tour gastronomici e iniziative culturali: www.eataly.it
Online
Martedì 25 gennaio 2022 alle 9,30 Arsial-Regione Lazio, Slow Food Lazio, Università della Tuscia – Orto Botanico “Angelo Rambelli”, Ordine dei dottori Agronomi e Forestali di Viterbo, Caritas, ACLI, A.R.I.P.T.Fo.R.P. (Associazione Ricerche Interdisciplinari Psicologia del Turismo -Formazione Ricerca Progettualità), La Luna Nuova onlus propongono il webinar gratuito sull’agricoltura urbana: dalla sostenibilità ambientale all’innovazione sociale. L’incontro prende ispirazione dagli obiettivi indicati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile che riconosce quanto sia necessario intraprendere, in tempi rapidi e in modo determinato, un nuovo modello di sviluppo in grado di tenere insieme crescita economica, diritti sociali e tutela dell’ambiente. In particolare l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 mira a rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili. Per raggiungere questo obiettivo occorre mettere in atto azioni concrete che prevedano una riduzione dell’impatto ambientale delle città anche attraverso progetti di agricoltura urbana in grado di sviluppare rapporti economici, sociali e ambientali positivi. Queste forme di agricoltura svolgono importati funzioni sociali, ricreative e culturali fornendo, allo stesso tempo, servizi ambientali essenziali come l’incremento della biodiversità agricola in ambiente urbano, la riduzione dell’uso dei fitofarmaci, la capacità di regolazione del micro-clima locale, la riduzione del consumo di suolo.