La Commissione europea sta cercando di introdurre nel mercato europeo gli Ogm di ultima generazione, sui quali non sono stati eseguiti sufficienti test e dei quali non ci sarà traccia in etichetta.

Tutti insieme, ricordiamo alla Commissione europea che i regolamenti sugli Ogm in vigore a livello europeo devono essere applicati a tutti gli Ogm, compresi quelli di ultima generazione come il metodo CRISPR/Cas 9.

Come fare?

Compila il form qui sotto e invia il tuo feedback alla Commissione europea. Puoi scrivere la tua risposta, oppure prendere spunto dalla bozza proposta.

Fai sentire la tua voce per impedire che i nuovi Ogm arrivino nei nostri terreni e nel tuo piatto. 

C’è tempo fino al 22 ottobre per rispondere alla consultazione aperta dalla Commissione europea a proposito dei suoi progetti di deregolamentazione dei nuovi Ogm.

Le cose da sapere

Perché la Commissione europea vuole deregolamentare i nuovi Ogm?

Per decenni, agli agricoltori e ai cittadini è stato detto che gli Organismi geneticamente modificati (Ogm) sono la soluzione per combattere gli effetti del cambiamento climatico sull’agricoltura. Secondo l’agro industria e chi si occupa di biotecnologia, modificare i geni di piante, animali e altri organismi viventi rivoluzionerà il modo di fare agricoltura e permetterà agli agricoltori di continuare a coltivare varietà dotate delle caratteristiche necessarie a difendersi dagli effetti della crisi climatica. Oggi si sta sviluppando una nuova generazione di Ogm che rischia di arrivare presto nei nostri piatti. Questi nuovi Ogm vengono presentati come semplici tecniche di selezione delle piante, ma non è affatto così. 

La deregolamentazione dei nuovi Ogm renderà sostenibile il sistema alimentare dell’Ue?

 In un rapporto pubblicato nell’aprile del 2021, la Commissione europea afferma che i nuovi Ogm potrebbero contribuire alla sostenibilità e quindi non è necessario applicare le leggi in vigore nell’Unione europea su tutti gli altri Ogm. In realtà, le sementi prodotte con le nuove tecniche di manipolazione genetica, come il metodo CRISPR/Cas 9, sono potenzialmente pericolose per l’ambiente e la nostra salute: non hanno insomma niente a che vedere con un’agricoltura rispettosa della natura. Slow Food è schierata da tempo contro gli Ogm e le ragioni sono molteplici: i rischi che presentano per la biodiversità, le minacce che pongono ai mezzi di produzione e di sussistenza economica degli agricoltori di piccola scala e l’incompatibilità con un sistema agricolo basato sull’agroecologia. 

Potrò continuare a scegliere alimenti privi di Ogm se questi verranno deregolamentati? 

Nel 2018, la Corte di giustizia europea ha stabilito che i nuovi Ogm rientrano nel campo di applicazione della legislazione europea sugli Ogm del 2001 che si fonda sul principio di precauzione. In parole semplici, normalmente gli Ogm sono soggetti all’autorizzazione da parte dell’Ue, alla valutazione del rischio, all’etichettatura e alla tracciabilità. Tutto questo per garantire agli agricoltori, ai produttori e ai consumatori il diritto di sapere se un prodotto alimentare contiene organismi OGM oppure no. Nonostante quanto stabilito dalla Corte di giustizia europea, adesso la Commissione europea intende cambiare la legge per escludere alcuni Ogm dal procedimento sopra riportato. Se dovesse accadere, gli agricoltori, i produttori, i rivenditori e i consumatori non saranno più in grado di sapere se il cibo che stanno producendo, vendendo o acquistando sia geneticamente modificato oppure no.

Fai sentire la tua voce!

È importante e riguarda un tema che avrà un impatto diretto sulla tua vita quotidiana. Dobbiamo mobilitarci per scongiurare conseguenze irreversibili per la biodiversità e il futuro del sistema alimentare. 

Partecipa ora alla consultazione della Commissione: ti consigliamo di scrivere le tue riflessioni personali, ma se preferisci abbiamo preparato una bozza da cui puoi prendere spunto al form qui sopra.

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Se vuoi saperne di più sugli Ogm, visita la nostra pagina dedicata!

E se ancora non l’hai fatto, ascolta il nostro podcast “What’s Going On with New GMOs in Europe?”, e scopri di più su cosa sono i nuovi Ogm, in che cosa differiscono dai vecchi Ogm e quali sono gli ultimi sviluppi dell’Ue in materia.

Leggi qui il Policy Brief di Slow Food che analizza Il documento di lavoro della Commissione Europea
sulle “Nuove tecniche genomiche”