Slow Beans lavora per la salvaguardia dei legumi e per l’incremento del loro consumo in primo luogo coltivandoli, quindi portando avanti diverse iniziative, tra cui momenti di educazione e iniziative di promozione.

La rete internazionale Slow Beans interviene e promuove politiche alimentari anche a partire dalle piccole realtà locali.

Slow Food e Anci insieme

A febbraio 2022 abbiamo firmato un protocollo di intesa con Anci con l’obiettivo la valorizzazione e la promozione dei sistemi alimentari locali, di qualità e sostenibili.

Tra i punti principali dell’accordo, l’ambizioso obiettivo di sviluppare Food Policy più eque, inclusive e sostenibili, a partire dalle attività di educazione alimentare nelle scuole. Al centro del protocollo anche le buone pratiche legate alla salvaguardia dei legumi e alla promozione del loro consumo come principale fonte proteica, grazie ai produttori della rete Slow Beans e alla campagna con diverse municipalità italiane, Let it Bean!

Il modello Qualità & Servizi

Qualità & Servizi è un’azienda pubblica che si occupa di ristorazione collettiva: è detenuta interamente da sei Comuni della piana fiorentina in Toscana (Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Carmignano e Barberino di Mugello) e rifornisce principalmente le mense scolastiche, servendo all’incirca novemila pasti al giorno. Eppure, nonostante numeri all’apparenza inconciliabili con un approccio slow, la sua storia recente è la prova di come possa esistere un modello di ristorazione collettiva buona, pulita e giusta economicamente sostenibile

Per dimostrarlo, Slow Food e Foodinsider, l’osservatorio sulle mense che ogni anno pubblica il Rating dei menù scolastici, hanno lavorato a un documento che analizza in modo esaustivo il caso studio Qualità & Servizi: il testo è disponibile qui.

Inoltre, è stata realizzata una versione ridotta che raccoglie le principali raccomandazioni per le municipalità, che giocano un ruolo cruciale nel rendere più sostenibile la ristorazione collettiva locale, considerando la mensa come strumento di politica del territorio. Condividete subito il two-pager che trovate qui con la vostra amministrazione comunale!