Salviamo api e agricoltori! L’iniziativa dei cittadini europei

1.1 MILIONE DI CITTADINI EUROPEI HA FIRMATO CONTRO I PESTICIDI!

I passi della Ice

Dal 2019 al 2021, Slow Food si è impegnata, insieme a molte altre organizzazioni in tutta Europa, nella raccolta di firme per l’Iniziativa dei cittadini europei (Ice) Salviamo api e agricoltori, che chiede l’eliminazione graduale dei pesticidi di sintesi e il sostegno agli agricoltori per la transizione all’agroecologia. L’Ice ha raccolto 1,1 milioni di firme da almeno 7 Paesi dell’Ue, raggiungendo così la soglia obbligatoria per l’approvazione.

A settembre 2022, l’Ice è stata ufficialmente approvata dalla Commissione europea.

A novembre 2022, Slow Food e altri rappresentanti dell’Ice sono stati ricevuti dai Commissari europei Věra Jourová (Valori e trasparenza) e Stella Kyriakides (Salute e sicurezza alimentare), per presentare formalmente le loro richieste.

A gennaio 2023, Slow Food e altri rappresentanti dell’Ice difenderanno le richieste di 1,1 milioni di cittadini europei durante un’audizione al Parlamento europeo. Si tratta di un’occasione unica e rara per le organizzazioni della società civile e gli esperti di rivolgersi direttamente ai membri del Parlamento europeo e convincerli a sostenere le richieste dell’Ice.

Che cosa è una Iniziativa dei cittadini europei (Ice)?

Un’Ice è il modo più diretto per influenzare la politica europea. Non è come una petizione: infatti, se si riesce ad arrivare a 1 milione di firme, la Commissione europea è costretta a prendere una posizione a riguardo e a pubblicare un comunicato ufficiale, e il Parlamento europeo deve tenere un’udienza pubblica sull’argomento. Non è un’azione solo simbolica, poiché può diventare legge a in tutta l’Ue.

L’Iniziativa dei cittadini europei Salviamo api e agricoltori!, guidata da Pan Europe, invita la Commissione europea a presentare proposte di legge per:

  1. eliminare gradualmente i pesticidi sintetici entro il 2035: eliminare  i pesticidi sintetici dall’agricoltura europea dell’80% entro il 2030, iniziando da quelli più pericolosi, per arrivare al 100% entro il 2035.

  2. ripristinare la biodiversità: ripristinare gli ecosistemi naturali nelle aree agricole in modo che l’agricoltura diventi un vettore di recupero della biodiversità.

  3. sostenere gli agricoltori nella transizione: riformare l’agricoltura dando priorità all’agricoltura su piccola scala, diversificata e sostenibile, favorendo il rapido aumento delle pratiche agroecologiche e biologiche; promuovendo una formazione e una ricerca indipendenti in materia di pesticidi e di agricoltura senza Ogm, che mettano al centro le esigenze dei contadini.

Le api e gli altri insetti impollinatori svolgono un ruolo cruciale a favore della biodiversità e dell’agricoltura. Sono fondamentali per il nostro sistema alimentare, impollinando le colture che diventano poi cibo sulle nostre tavole.

Senza le api, un gran numero di specie di piante selvatiche e coltivate non esisterebbe più. Secondo la Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), ben 71 delle circa 100 specie di colture che forniscono il 90% del cibo nel mondo sono impollinate dalle api.

Salviamo api e agricoltoriCon campagne a tema, diffusione di informazioni ed eventi dedicati da anni Slow Food lavora per sensibilizzare l’opinione pubblica sul drammatico declino delle popolazioni di api a livello mondiale. Ma l’unico modo per salvare le nostre amiche api è porre fine all’uso di pesticidi nocivi, responsabili di questo sterminio.

Per questo aderiamo e sosteniamo l’iniziativa dei cittadini europei “Salviamo api e agricoltori!”: vogliamo un’agricoltura sostenibile e rispettosa delle api in tutta Europa.

Se raccoglieremo almeno un milione di firme, la Commissione e il Parlamento europei saranno obbligati a rispondere alle nostre richieste. Aiutateci a raggiungere questo obiettivo: ogni firma conta!

#SaveBeesAndFarmers

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