BIO GARDEN PARTY, presso il Parco delle Clarisse agli Orti di San Giorgio il 13, 20 e 27 settembre con le degustazioni Slow Food in collaborazione con Aidea La Spezia e Orti di San Giorgio.
Giorno 13 – I Presidi Slow Food
– Degustazione con:
Giorno 13 – I Presidi Slow Food
– Degustazione con:
I Testaroli di Testarolando – il vero Testarolo artigianale pontremolese, azienda produttrice di testaroli con grani antichi, presidio Slow Food della Lunigiana.
Le nostre eccellenze, crostino con acciughe salate di Monterosso.
Giorno 20 – Parlando di Cheese > www.cheese.slowfood.it
Il grande evento sui formaggi che si svolge a Bra, che inizia proprio il 20 settembre.
– Degustazione di formaggi selezionati da Angela del Santo, di Specialità Arte Bianca, locale amico e del buon formaggio Slow Food
Giorno 27 – Muscoli
– Degustazione di muscoli alla marinara e panino con frittata di muscoli a cura della Cooperativa mitilicoltori della Spezia e Achille Biscotto Lanata, componenti della Comunità Slow Food dei frutti di mare del Golfo della Spezia.
Le nostre eccellenze, crostino con acciughe salate di Monterosso.
Giorno 20 – Parlando di Cheese > www.cheese.slowfood.it
Il grande evento sui formaggi che si svolge a Bra, che inizia proprio il 20 settembre.
– Degustazione di formaggi selezionati da Angela del Santo, di Specialità Arte Bianca, locale amico e del buon formaggio Slow Food
Giorno 27 – Muscoli
– Degustazione di muscoli alla marinara e panino con frittata di muscoli a cura della Cooperativa mitilicoltori della Spezia e Achille Biscotto Lanata, componenti della Comunità Slow Food dei frutti di mare del Golfo della Spezia.
Le degustazioni iniziano alle ore 18:30. Posti limitati.
Per prenotazioni: Bar Il Poggio 3478438442 / 3463720210.
La Condotta in collaborazione con ONAF Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio, per avere un pullman che porti i soci interessati alla manifestazione CHEESE, a Bra sabato 21 settembre.
Tema di Cheese 2019, cruciale per il futuro del cibo, Naturale è possibile: costituisce idealmente una tappa del percorso che, partendo dal latte crudo, approda ai formaggi naturali, ovvero senza “bustine” (batteri selezionati in laboratorio e riprodotti industrialmente), per dimostrare che essi sono più ricchi di biodiversità e autentica espressione dei territori di origine. Per ribadire che il ritorno a questo stile di produzione richiede più tempo e più esperienza, ma non è affatto irrealizzabile.
Per adesioni e informazioni contattare Gabriella Tartarini al n°: 338 7576981