Da quasi vent’anni Slow Food propone alle scuole italiane l’educazione alimentare e ambientale attraverso progetti educativi indirizzati agli insegnanti e agli alunni delle scuole. Quest’anno per inaugurare il nuovo progetto degli orti scolastici https://www.slowfood.it/educazione/orto-in-condotta/ e per festeggiare la giornata internazionale della biodiversità, edizione 2023, il 22 maggio Slow Food Italia ha promosso “Il gioco del piacere”. https://www.slowfood.it/educazione/orto-in-condotta/22-maggio-giornata-biodiversita/
Grazie al sostegno di UniCredit per l’anno corrente, il progetto ha coinvolto cento nuove classi in tutta Italia, portando il numero totale a più di mille: l’obiettivo è sensibilizzare gli insegnanti, gli studenti e le loro famiglie al valore del cibo come elemento cardine per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Uno sforzo che parte dall’orto, attraversa le classi e intende arrivare fino a casa, per innescare il cambiamento nelle abitudini quotidiane.
Per il Lazio, riferisce Ines Innocentini referente educazione di Slow Food Lazio, hanno partecipato al “Gioco del piacere”: la Scuola Primaria Villa Adriana dell’Istituto Comprensivo Tivoli, gli alunni della IV C, insieme alla condotta di Tivoli e la formatrice Gabriella Cinelli; da Terracina è stato coinvolto l’ Istituto Comprensivo Fiorini di B.go Hermada che tratterà la tematica insieme ai volontari di slow Food Terracina fino alla chiusura dell’ anno scolastico; mentre la condotta di Latina animata dal formatore Roberto Perticaroli ha preso parte alla giornata insieme agli alunni della sezione H dell’ Istituto Comprensivo Pacifici di Sezze. Il gioco, attraverso la degustazione di due tipi di miele e altre attività animatorie ha condotto le classi nel complesso mondo della biodiversità e dell’importanza della sua tutela e infine coll’esperienza dell’assaggio, gli alunni hanno esercitato i loro cinque sensi e compilato una scheda tecnica sulla sensorialità.
Ines Innocentini Referente educazione slow food lazio