La rete dei Mercati della Terra di Slow Food si allarga e unisce le forze con la Coalizione dei mercati contadini del mondo.
Il 20-21-22 maggio Richard McCarthy, membro della Fondazione Slow Food, è stato nominato presidente della Coalizione dei mercati contadini del mondo in occasione dell’Assemblea generale che ha avuto luogo a Roma. Sempre in questa occasione Carmelo Troccoli, direttore esecutivo della Fondazione Campagna Amica, è stato eletto direttore generale.
Slow Food Italia e Fondazione Slow Food sono partner della World farmers’ market coalition – Wfmc (Coalizione dei mercati contadini del mondo) fin dalla sua fondazione, per questo una delegazione delle Comunità Slow Food e dei Mercati della Terra hanno preso parte alla riunione, insieme anche a Raoul Tiraboschi, Vice-Presidente di Slow Food Italia.
La Coalizione dei mercati contadini del mondo è una nuova organizzazione no-profit con sede a Roma che rappresenta più di 70 associazioni presenti in 50 differenti Paesi del mondo, 20.000 mercati, 200.000 famiglie contadine e oltre 300 milioni di consumatori. La Coalizione coltiva e serve una comunità di pratica di mercati contadini a beneficio di produttori, consumatori, comunità, e dell’ambiente a livello internazionale.
L’incontro è stato l’occasione perfetta per scambiare prodotti e conoscenze e per condividere problemi e speranze tra i rappresentanti dei mercati contadini dei diversi Paesi.

I Mercati della Terra Slow Food sono una rete di mercati contadini creati secondo le linee guida di Slow Food. Questi mercati di comunità costituiscono degli importanti punti di incontro dove i produttori locali offrono un cibo salutare e di qualità direttamente ai consumatori a dei prezzi giusti e garantiscono dei metodi che siano ambientalmente sostenibili. Conservano inoltre la cultura del cibo della comunità locale e contribuiscono alla difesa della biodiversità.
Questi mercati di comunità costituiscono degli importanti punti di incontro dove i produttori locali offrono un cibo salutare e di qualità direttamente ai consumatori a dei prezzi giusti e garantiscono dei metodi che siano sostenibili dal punto di vista ecosistemico. Conservano inoltre la cultura del cibo della comunità locale e contribuiscono alla difesa della biodiversità.
Richard McCarthy ha dichiarato: «Con i leader dei mercati contadini di oltre 50 Paesi, ci siamo riuniti a Roma per lanciare un’associazione dedicata a sviluppare mercati di prossimità che servono le famiglie contadine, i consumatori e le comunità che li ospitano. Questa strategia ricostruisce il contratto sociale che lega le regioni. Sono stato molto felice che i Mercati della Terra potessero partecipare alla prima Assemblea generale della Coalizione dei mercati contadini del mondo».
Ha poi aggiunto: «È diventato estremamente chiaro che c’è più di un punto di incontro tra i diversi approcci che si fondono in comunità e commerci sotto il cappello dei mercati. Qui incontriamo le persone per come sono, nelle loro vite quotidiane. Questo rende la strategia insieme individuale e collettiva».
Nella storica location di Palazzo Rospigliosi, ospitata dalla organizzazione Coldiretti, è stata organizzata una vetrina sulla biodiversità, e sono stati presentati alcuni dei prodotti della rete Slow Food.
Per la prima volta, più di 100 comunità agricole e leader di sviluppo provenienti da tutto il globo si sono riuniti per presentare al mondo una comunità del mercato degli agricoltori. Una opportunità epocale per contribuire allo sviluppo del sistema del cibo locale e stagionale, un modello che si concentra sul ricostruire quel collegamento tra area rurale e urbana e rafforzare le economie di prossimità, la salute pubblica e la biodiversità.
L’ Assemblea generale è stata un’occasione per stabilire una comunità di pratica in modo da formalizzare il mandato dell’organizzazione, condividere pratiche utili, rinforzare il senso di solidarietà e coltivare, gestire e incentivare questo modello di vendita di prossimità sostenibile.
Con il contributo di rappresentanti di alto livello delle agenzie delle Nazioni unite di Roma, la Coalizione ha ospitato diverse tavole rotonde con l’obiettivo di rafforzare i sistemi alimentari locali globali, includendo conversazioni sull’impatto economico e sulla rivitalizzazione delle economie rurali attraverso mercati responsabili e virtuosi.
Erano presenti a Roma i seguenti delegati del Mercato della Terra :
- Yurany López – Mercato della Terra Slow Food Bogotá
- Pırıl Bilici – Slow Food Adana For Heritage Food
- Vittoria Nervo – Mercato della Terra Slow Food Barcelona
- Yasmina Selfun Lokmanoglu – Mercato della Terra Slow Food Tarsus
- Pham Thi Ngoc Bich – Comunità Slow Food di Hanoi
- Karolina Jarmolowska – Mercato della Terra Targ Pietruszkowy di Cracovia
- Elena Sandrone – Coordinatrice dei Mercati della Terra Slow Food