La bufala nel piatto

Quattordici cene in tutta Italia per far conoscere e apprezzare la carne bufalina cilentana: ecco il tema di una nuova iniziativa di Slow Food che si sta svolgendo in questi giorni in selezionati ristoranti della penisola.
La carne di bufalo viene da sempre consumata in Italia: se ne hanno notizie già in epoca romana. I bufali sono infatti, da secoli un elemento caratteristico del panorama meridionale; è molto noto il latte di bufala, soprattutto per la produzione della superba mozzarella, ma è ancora poco conosciuta invece la carne, che per i suoi pregi nutrizionali, (è ricca di proteine e ferro ed ha un basso contenuto di grassi), rappresenta un alimento tutto da scoprire
Nonostante i pregi, il consumo di questa carne è diminuito progressivamente per la scarsa conoscenza da parte del consumatore.
Ecco perché Slow Food, insieme con il Consorzio Alba (www.consorzioalba.com), che riunisce dal 1998 numerosi allevatori dell’area del Cilento, nelle vicinanze dell’omonimo Parco e nato per sostenere e promuovere il consumo e la produzione della carne bufalina cilentana, ha deciso di intervenire con un’agenda di appuntamenti gastronomici.
La carne ed i salumi bufalini del Consorzio Alba, prodotti nel rispetto di rigorosi standard qualitativi, saranno i protagonisti, anche, dei menu di alcuni ristoranti di Torino e provincia.
Ecco il calendario delle cene con “la bufala nel piatto”:
In Piemonte
Mercoledì 4 luglio

Hosteria La Vallèe- Via Provana Andrea, 3 – 10123 Torino (TO) – Tel.011.8121788
Giovedì 5 luglio
Ristorante Nuovo Carretto – Via Biaune 4 – 10073 Ciriè (To) – Tel. 011. 9203206

Per informazioni:
– Slow Food Ufficio Stampa (Valter Musso e Alessandra Abbona) tel. 0172419615, 419666, e mail: v.musso@slowfood.it, s.abbona@slowfood.it.