A Gressoney-Saint-Jean arriva il Mercato della Terra di Slow Food

Appuntamento tutti i sabato mattina in strada Castel Savoia, dove dal 2016 un gruppo di produttori vende i frutti del proprio lavoro. L’inaugurazione il 29 luglio

Si allarga la rete dei Mercati della Terra in Val d’Aosta: dopo quello di Cogne, anche Gressoney-Saint-Jean, nota località ai piedi del Monte Rosa, entra a far parte del circuito targato Slow Food. L’appuntamento con il Mercato della Terra Samstag Märt, come suggerisce il nome, si svolge il sabato tra le 10 e le 13, da metà giugno a metà novembre. L’inaugurazione è in programma il 29 luglio a partire dalle 9, quando verrà presentata al pubblico la rete internazionale dei mercati contadini della Chiocciola.

Rimettere il cibo al centro del villaggio

Il Samstag Märt, in verità, non è una novità: l’appuntamento del sabato, a Gressoney-Saint-Jean, è una tradizione che va avanti ininterrottamente dal 2016, da quando cioè venne inaugurato l’orto dell’azienda agricola Paysage à Manger e avviata la vendita diretta in strada Castel Savoia, dove il mercato ha sede tuttora. Poi, con gli anni, il progetto si è allargato, coinvolgendo altri produttori del territorio e arrivando, nel 2019, a formare una vera e propria rete d’impresa. 

«Grazie al percorso di formazione avviato quell’anno, con la partecipazione di Slow Food tra i formatori, i produttori hanno potuto approfondire il lavoro dell’associazione, riconoscendosi nei suoi valori – spiega Federico Rial, portavoce del mercato -. In breve tempo, così, è maturata la volontà di entrare a far parte del Mercato della Terra, un passo che oggi finalmente compiamo». A guidare ogni momento di questo percorso, aggiunge Rial, è stato il desiderio di «rimettere i produttori di cibo al centro della comunità di Gressoney-Saint-Jean», una comunità piccola ma viva, che anima un paese di cui risiedono circa 800 persone.

I clienti che diventano garanti della qualità

I produttori che prendono parte al mercato sono otto: sui banchi, gli avventori – composti sia dai residenti sia da molti turisti – potranno trovare ortaggi, patate, miele, confetture, pane, cereali, biscotti e altri prodotti da forno, ma anche latticini e salumi, uova e vino. I clienti abituali non si limiteranno però a far la spesa: il Mercato della Terra Samstag Märt, infatti, intende attivare anche un sistema di garanzia partecipata: «Si tratta di uno strumento che consentirà ai frequentatori del mercato di conoscere meglio le aziende, visitandole di persona e osservando metodi e modalità produttive, verificando così il rispetto e l’attinenza ai valori di Slow Food» spiega Rial. 

Nel pomeriggio di sabato 29 luglio è in programma un primo momento di presentazione dello strumento di garanzia partecipata utile a porre le basi della nascita del gruppo di clienti-garanti. La giornata inaugurale, inoltre, vedrà la partecipazione della torrefazione torinese Dropstery, con i caffè della Slow Food Coffee Coalition, e di una delegazione di produttori che aderiscono al Mercato della Terra di Torino. A latere del mercato, inoltre, vengono frequentemente organizzate attività educative, formative e ludiche, tra cui il ciclo di incontri dal titolo “Gressoney 2030 – Laboratorio di costruzione partecipata di scenari di futuro”, l’occasione per ragionare sull’avvenire della Valle del Lys e del suo centro abitato più popoloso.