Al via i lavori dell’ottavo Congresso internazionale di Slow Food

Il Congresso internazionale (per saperne di più visita la sezione dedicata) è il momento cruciale per la vita del movimento Slow Food, quello in cui si sanciscono gli indirizzi politici, strategici e organizzativi a livello internazionale e, di conseguenza, a tutti gli altri livelli dell’organizzazione, fino alla dimensione locale sui cui si fonda la nostra rete.

Il Congresso internazionale si svolge di norma ogni quattro anni, e nel 2020 si terrà a Torino dall’8 al 12 ottobre, in contemporanea con la nuova edizione di Terra Madre Salone del Gusto. La contemporaneità dei due eventi non è casuale. Il Congresso internazionale e Terra Madre Salone del Gusto, infatti, dovrebbero proporre una visione coerente, completarsi a vicenda e affrontare, con taglio diverso e diverse modalità, le stesse tematiche con l’obiettivo di costruire assieme il futuro del cibo accreditando Slow Food come The Food Movement per antonomasia ossia il movimento che, grazie alle proprie proposte e alla diffusione capillare della propria rete sarà riconosciuto come leader mondiale nel cambiare il sistema alimentare.

Nell’ottica di ampliare il più possibile la partecipazione ai lavori, vi invitiamo a leggere i documenti prodotti sinora:

  • la lettera di Carlo Petrini, che si focalizza sulla gravità della crisi climatica e sociale del nostro tempo, che sta disegnando scenari sempre più allarmanti e ci pone di fronte a una situazione difficile e complessa, in cui siamo chiamati ad agire con urgenza e determinazione. E a farlo non come singoli individui, ma come una comunità coesa, una moltitudine capace di far ascoltare la propria voce, e di portare avanti con forza le proprie istanze;
  • la call to action, che invita tutti i livelli della rete Slow Food a ragionare su come contribuire in modo più efficace alla trasformazione del sistema alimentare, garantendo a tutti un cibo buono, pulito e giusto e lavorando su tre fondamentali pilastri: la difesa della biodiversità, l’educazione, la capacità di coinvolgere le istituzioni pubbliche e il settore privato nelle nostre battaglie;
  • le questions & answers, utili per comprendere come si costruiranno le delegazioni, quali saranno i prossimi passi fino a ottobre e come i convivium e le comunità Slow Food potranno portare il proprio contributo e a definire il proprio campo d’azione.

Un futuro diverso, migliore, è necessario ed è anche possibile. Nei giorni del Congresso internazionale e di Terra Madre Salone del Gusto, ma anche nei mesi che li precedono proviamo a immaginarlo e a costruirlo insieme.