La scuola è un luogo importante dove imparare la “centralità del cibo”.
La produzione, la stagionalità, i sapori, ma anche la pazienza, la condivisione, la collaborazione.
A Livorno l’educazione al consumo responsabile ha preso la forma di un festival di quattro giorni dal titolo “Educazione, scuola, consumo” in cui si parla, ci si forma, si discute di educazione al consumo responsabile, incluso quello del cibo.
Nei lunghi giorni del festival, dalle 9 alle 24 si alternano, in un intenso programma, momenti seminariali e accademici a percorsi per le scuole e per i cittadini, approfondimenti culturali e scientifici a momenti ludici (teatrali e musicali), laboratori, conferenze, convegni, presentazioni di libri e di documentari, nonché stand informativi, spettacoli e concerti.
L’obiettivo è promuovere e stimolare la discussione sul rapporto tra il consumo, l’educazione e il mondo della scuola, confrontando la ricerca scientifica con le pratiche e con le policies. L’evento è stato realizzato grazie alla sinergia tra SciFoPsi e i vari enti patrocinanti ed è stato cofinanziato dall’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori.
La condotta Slow Food di Livorno è presente con l’organizzazione di un appuntamento speciale con il Presidente di Slow Food Italia, Nino Pascale, che terrà una lectio magistralis Venerdi 9 giugno ore 21.00 in Fortezza Vecchia (Sala Ferretti) su: Biodiversità e sistemi locali del cibo un tema sempre più importante e di attualità.
L’intervento sarà seguito dalla presentazione, da parte del Prof. Giaime Berti, del progetto partecipativo Salute: Strategia Alimentare per Livorno, di cui la condotta Slow Food Livorno è partner nato dalla necessità di affrontare il problema della “sicurezza alimentare”, cioè la capacità dei sistemi agro-alimentari di soddisfare la domanda alimentare dei popoli, intesa come il diritto ad una dieta sostenibile, che significa una dieta salutare, rispettosa dell’ambiente e capace di garantire la sopravvivenza delle aziende agricole di piccole dimensioni e la vitalità delle aree rurali.
Ci sarà anche “Orto in Condotta in mostra“, un’esposizione degli elaborati delle classi che hanno partecipato ai nostri progetti educativi), alcuni laboratori didattici e con la cerimonia di premiazione dei Nonni Ortolani.
(a cura di Fiamma Tofanari e Valentina Gucciardo Slow Food Livorno)