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Il consiglio nazionale di Slow Food a Chiusi

Dal 23 al 25 marzo i vertici di Slow Food si riuniscono a Chiusi (Si) per il Consiglio Nazionale nella città etrusca. Una tre giorni per addetti ai lavori durante i quali si parlerà del futuro dell’associazione internazionale che ha fatto del cibo buono, pulito e giusto il suo obiettivo, ma ci sarà modo anche di visitare le bellezze del meraviglioso territorio di Chiusi.

 

In particolare grazie ad un protocollo recentemente siglato tra Comune, Polo Museale e Condotta Montepulciano – Chiusi la tre giorni sarà una occasione per conoscere la cultura, il territorio e le produzioni locali in occasione dell’ Anno del Cibo Italiano ed anche Anno Europeo del patrimonio culturale.

 

Proprio queste due ricorrenze porteranno Slow Food e Comune di Chiusi a collaborare nell’organizzazione di mostre mercato sul territorio, eventi enogastronomici volti alla divulgazione delle produzioni all’insegna della filosofia manifesto di “buono, pulito e giusto”. Gli stessi eventi saranno occasione per la promozione del territorio agroalimentare integrata alle politiche di promozione sugli Etruschi e sul ‘brand’ Chiusi inserita nei più ampi contesti Valdichiana, Toscana ed Etruria Meridionale.

firma convenzione Comune di Chiusi e Slow Food Italia

La condotta Slow Food Montepulciano-Chiusi rappresenta sul territorio chiusino una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Ogni giorno Slow Food lavora in 150 Paesi del mondo per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti. Slow food promuove la cultura enogastronomica per andare oltre la ricetta, perché mangiare è molto più che alimentarsi e dietro il cibo ci sono produttori, territori, emozioni e piacere. Slow Food protegge inoltre la biodiversità e un’agricoltura equa e sostenibile con eventi che favoriscono l’incontro, il dialogo, la gioia di stare insieme, e nondimeno valorizza le produzioni e i produttori che rispettano i ritmi delle stagioni e del convivio.

 

Altre occasioni per la valorizzazione del territorio saranno il progetto di valorizzazione enogastronomica storica locale sul tema durante il Simposio su Graziano da Chiusi il 13 e 14 aprile prossimo, la 1ª edizione del Festival delle birre artigianali “Slow Beer” e delle produzioni locali a Chiusi nel luglio prossimo, e nel mese di dicembre le iniziative “Il Gusto del Natale” per la valorizzazione e promozione integrata tra cultura ed enogastronomia.

 

consiglio nazionale di chiusi - inizio discussione

 

Sulla tre giorni del Consiglio nazionale di Slow Food a Chiusi, il sindaco Juri Bettollini ha dichiarato: “ Nell’anno del cibo e della valorizzazione dei Beni Culturali la Città di Chiusi si prepara ad ospitare un evento di rilievo nazionale grazie alla collaborazione con Slow Food Italia e con le istituzioni regionali e locali. Ospitare il consiglio Nazionale Slow Food è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione poiché questa occasione permette di far conoscere e valorizzare il ricco patrimonio culturale, archeologico, naturalistico ed enogastronomico della Città e del territorio anche attraverso educational e visite durante i tre giorni di Consiglio e durante tutto l’anno grazie a convenzioni e ad una serie di azioni ed eventi con Slow Food Italia e la condotta Slow Food di Chiusi Montepulciano”.

 

Anche la vicesindaco con delega a Cultura, Turismo, Commercio, Attività produttive, Sviluppo Economico, Comunicazione, Chiara Lanari ha commentato: “Un sincero ringraziamento a tutti gli organizzatori e agli uffici per la collaborazione in occasione di questo importante evento e per una serie di azioni che vedono una profonda sinergia tra varie istituzioni e soggetti durante tutto l’anno, per valorizzare, promuovere e divulgare le molte peculiarità della città e del territorio, inserendosi nei percorsi intrapresi all’interno del distretto agroalimentare della Toscana del Sud e del primo distretto turistico culturale dell’Etruria Meridionale, nato grazie all’esperienza del banchetto etrusco con Experience Etruria, tenuto a battesimo dal Ministero dei Beni culturali e del turismo e dal ministero per le politiche agricole e forestali, inserito tra i migliori progetti post Expo presentato in plenaria al Parlamento di Bruxelles”.

 

museo archeologico nazionale di chiusi - tomba della pellegrina

 

Nel corso della tre giorni dei lavori uno dei momenti clou sarà la cena con Educational all’interno del Museo Etrusco dove i Cuochi dell’Alleanza Toscana di Slow Food,Tiziana Tacchi de “Il Grillo è Buoncantore” di Chiusi , Massimo Rossi del Ristorante Belvedere, in località Bano 226 a Monte San Savino (Ar), Larissa Mascioni dell’Osteria “Il Ristoro” di Ville di Corsano , a Monteroni d’Arbia, e Roberto Croscenzi del ristorante “Da Roberto” in Montisi, prepareranno la cena che sarà accompagnata dai 10 vini della neonata Associazione Produttori “TerraNobile Montepulciano”, un’ Associazione che si ritrova nei principi e nei valori di Slow Food sulla etica della produzione e che proprio per questo ha posto alla base del proprio operato un regolamento cui i produttori aderenti devono seguire tra cui la ecosostenibilità attraverso una “ drastica riduzione del ricorso alle molecole di sintesi chimica”. I soci si sono infatti impegnati a non utilizzare diserbanti chimici e a procedere gradualmente entro l’annata agraria 2020 verso una conduzione priva di antiparassitari sistemici e concimi chimici. Inoltre non utilizzano pratiche enologiche come: dealcolizzazione, trattamenti termici shock, concentrazione ad osmosi, acidificazione e disacidificazione, elettrodialisi, scambiatori di cationi e l’eliminazione della solforosa attraverso procedimenti fisici. Sono inoltre previste altre pratiche tecnico produttive come le rese di vino ammesse e le componenti ampelografiche e/o specifici periodi di maturazione in legno e bottiglia.

 

chiusi panorama delle colline

 

 

Slow Food Toscana ha siglato un accordo anche con l’ Associazione Produttori “TerraNobile Montepulciano” poiché si riconosce nei principi ispiratori del regolamento attivato.

 

foto prolocochiusi.it