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News dal comitato no inceneritore retorbido

IL 22 MAGGIO!

no inceneritore retorbido

“Ciascuno di noi ha una certezza: quella di vivere e combattere per salvaguardare la propria vita e quella delle persone care. Non esiste un bene più grande. Le altre certezze sono rappresentate dai fatti che fanno storia, quelli già avvenuti. Il resto è quotidianità.
In mezzo alla quotidianità ci arriva una notizia che leggiamo su Facebook e sulla Provincia pavese di oggi. L’assessore Terzi ha annunciato che sarebbe stato trovato un “criterio escludente” alla realizzazione dell’impianto nel sito di Retorbido, eccetera…

Rifacciamo ordine. Le buone notizie diventano tali se vivono di conseguenza logica. Se i fatti ci diranno che quel “criterio” fermerà DEFINITIVAMENTE l’impianto noi diremo: GRAZIE, AVETE FATTO IL VOSTRO DOVERE, BRAVI!
E lo appureremo attraverso i tecnici di cui ci fidiamo: i nostri.
Perché nell’audizione in Senato certi discorsi non ci sono affatto piaciuti. E quindi si continua a vegliare e a stare in guardia…

Perciò, signora Terzi, gradiremo un quadro chiaro, esplicito, trasparente e filodemocratico al più presto attraverso i fatti che sarete in grado di produrre in Regione.
Per noi si deve poter dire: L’INCENERITORE IN OLTREPO’ NON SI FA E QUESTA DEVE DIVENTARE UNA CERTEZZA.

In ogni caso venite a Retorbido il 22 maggio a vedere quante persone sono attente in Oltrepò e provincia di Pavia, quante si sono svegliate e quante ne arriveranno dal resto della Lombardia. E venite a vedere quanti personaggi hanno deciso di dare voce alla nostra voce. E ne stiamo aspettando ancora! Tutti senza necessità di “vetrina”.

Per questo motivo ringraziamo da subito le Forze dell’Ordine con le quali collaboriamo da sempre, per lo sforzo che fanno al fine di mantenere salda la democrazia ed i valori della giustizia. A loro va il nostro plauso, perché la loro presenza ci dà sicurezza. Quella sicurezza che avremmo voluto percepire maggiormente da chi amministra la nostra Res Publica locale, dai Comuni alla Regione (pur dando merito alle eccezioni).

In fondo quello che il nostro cuore e la nostra testa sperano è che il 22 maggio possa già rappresentare il giorno della NUOVA LIBERAZIONE d’OLTREPO. La liberazione da un destino pirolitico e pindarico che COMBATTIAMO CON TUTTE LE FORZE CHE ABBIAMO.