La Rete Slow Food del Lazio vuole esprimere il più profondo dolore per il terremoto che ha colpito le comunità di Amatrice, Accumoli e ogni altra frazione reatina coinvolta, senza contare la vicinanza alle altre località di Marche, Umbria e Abruzzo.
Con queste regioni Slow ci stiamo coordinando da ieri, per mappare e monitorare le situazioni di elevata gravità che possano aver coinvolto contadini, allevatori, casari e ogni altra figura impegnata nel campo agroalimentare.
Continueremo a impegnarci per poter offrire un contributo concreto a loro sostegno, evitando elementi di confusione e l’intralcio a quelle che oggi sono ancora le operazioni più importanti: salvare vite umane e mettere in sicurezza ciò che ancora è possibile non perdere.
Per questo continueremo ad aggiornare l’informazione con l’aiuto delle nostre Condotte e degli altri Regionali che già si stanno attivando, per dare coordinamento alle iniziative e indirizzare al momento opportuno tutti gli aiuti possibili, alle giuste destinazioni.
Ci ha rattristato profondamente la scomparsa di Eugenio Casini, storico apicoltore, legato alla nascente Comunità delle Terra locale, ma abbiamo il conforto di sapere che tanti amici e produttori a noi legati sono salvi, anche se non mancano gravi difficoltà.
Ringraziamo fin d’ora tutti coloro che si attiveranno e che ci seguiranno per sostenerli.
SLOW FOOD LAZIO