La più importante novità che accompagna l’uscita della guida alle birre di Slow Food Editore è La Grande degustazione di Birre d’Italia, l’evento che avrà luogo a Roma, alla Città dell’Altra Economia – Ex Mattatoio di Testaccio, i prossimi 3 e 4 giugno.
La due giorni rappresenta un momento di incontro per appassionati ed esperti e consente di scoprire la storia e i prodotti dei migliori birrifici artigianali d’Italia.
3 giugno – h. 10:30
Si parte con la presentazione della Guida, riservata ai produttori, agli invitati e alla stampa, dove verranno rivelati i premi speciali, assegnati dai curatori e promossi dai partner Cime Careddu, CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, Bolle di Malto, Quality Beer Academy.
3 giugno & 4 giugno – Dalle 16:30 alle 23:30
Al via la Grande degustazione delle migliori birre artigianali premiate dalla Guida. Ad accompagnare il pubblico nella degustazione, 80 produttrici e produttori che hanno ricevuto un riconoscimento nella guida 2023, ognuno con la propria etichetta più rappresentativa. La degustazione prosegue sabato 4 giugno negli stessi orari.
I biglietti sono acquistabili in prevendita qui hanno un costo di 20 euro (16 euro per i soci Slow Food).
Comprendono 4 ticket degustazione, una copia della Guida alle Birre d’Italia, un braccialetto e un bicchiere.
I birrifici partecipanti
Seguici qui per scoprire i nomi di tutti i birrifici partecipanti!
Le Chiocciole: aziende eccellenti e slow, che ci piacciono in modo speciale per la qualità e la costanza dei loro prodotti, per il ruolo svolto nel settore, per i valori identitari e per l’attenzione al territorio e all’ambiente.
Le eccellenze: aziende che esprimono un’elevata qualità media su tutta la produzione.
Le etichette imperdibili: quelle che ci hanno particolarmente colpito per le caratteristiche organolettiche di assoluto valore e l’equilibrio complessivo.
La proposta gastronomica
Tutte le birre possono essere accompagnate dalle proposte gastronomiche di:
Migliori olive, con i fritti ascolani: olive, cremini & co.
Beestrò, con i suoi affumicati
Collettivo Gastronomico di Testaccio, con l’immancabile panino alla porchetta, i supplì e molto altro
L’evento è organizzato da Slow Food in collaborazione con Collettivo Gastronomico Testaccio, Città dell’Altra Economia e con il patrocinio di Arsial e del Comune di Roma, Assessorato agricoltura ambiente e ciclo dei rifiuti, all’interno del percorso sulle Food Policy.