Slow Food Lazio in occasione del Terra Madre Day vuole celebrare il cibo locale per promuovere un sistema alimentare che sostenga le economie locali, rispetti l’ambiente, la biodiversità, il gusto e la tradizione organizzando la manifestazione “Presidiamo la biodiversità” sabato 18 dicembre 2021 dalle ore 10 alle 18, presso Eataly, in piazzale 12 ottobre 1492 a Roma grazie al contributo di Arsial-Regione Lazio.
L’intento è quello di far conoscere i Presìdi Slow Food e i vitigni autoctoni presenti nella nostra regione. Protagonisti assoluti saranno i produttori che lavorano ogni giorno per salvare dall’estinzione razze, varietà di ortaggi e di frutta, formaggi, salumi, dolci tradizionali, vitigni e s’impegnano nel tramandare tecniche di produzione e mestieri, si prendono cura dell’ambiente e valorizzano paesaggi, territori, culture. Durante la giornata nell’area mercatale i produttori racconteranno i Presidi e i vitigni autoctoni, li faranno assaggiare nei laboratori del gusto grazie alla collaborazione dei Cuochi dell’Alleanza e si confronteranno con esperti e rappresentanti istituzionali al fine di far crescere la consapevolezza anche tra i più giovani dell’importanza della sopravvivenza di queste e altre produzioni a rischio estinzione.
La manifestazione costituisce un’occasione straordinaria di incontro, confronto e formazione. In tal senso invitiamo i soci e gli amici di Slow Food a prendervi parte prenotando la loro partecipazione ai convegni e laboratori del gusto: https://bit.ly/3lLNSDk
Per informazioni: info@slowfoodlazio.org
PROGRAMMA
Ore 10,00 – 18,00 Area mercatale
ESPOSIZIONE E VENDITA DEI PRODOTTI DEI PRESIDI SLOW FOOD DEL LAZIO: Caciofiore della campagna romana, Chiacchietegli di Priverno, Fagiolone di Vallepietra, Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano, Giuncata dei Monti Reatini, Lenticchia di Rascino, Marzolina, Fagiolina di Arsoli, Olio extravergine di oliva, Razza Maremmana, Susianella di Viterbo, Tellina del litorale romano, Uva Pizzutello di Tivoli
Ore 10,30 – 18,00 – Wine Bar
Banco d’assaggio dei vini dei vitigni autoctoni del Lazio
ore 10,30 – 13,30 Area Laboratori
DEGUSTAZIONI GUIDATE E SHOW COOKING DEI PRESIDI SLOW FOOD DEL LAZIO CON PRODUTTORI, ASSAGGIATORI E CUOCHI DELL’ALLEANZA SLOW FOOD E ABBINAMENTI CON I VINI DEI VITIGNI AUTOCTONI DEL LAZIO*
Ore 10,30: Legumi in abbinamento ai vini dei vitigni autoctoni: Fagiolone di Vallepietra, Lenticchia di Rascino, Fagiolina di Arsoli
Ore 11,30: Formaggi in abbinamento ai vini dei vitigni autoctoni: Caciofiore della campagna romana, Giuncata dei Monti Reatini, Marzolina
Ore 12,30: Salumi, carni e vegetali in abbinamento ai vini dei vitigni autoctoni: Chiacchietegli di Priverno, Razza Maremmana, Susianella di Viterbo
ore 11,00 – Area convegni
“LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ: UNA SFIDA QUOTIDIANA”*
Intervento introduttivo di Luigi Pagliaro, portavoce di Slow Food Lazio
Sono stati invitati a intervenire:
Enrica Onorati, assessore all’Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo della Regione Lazio
Claudio di Giovannantonio, dirigente per la biodiversità Arsial
Saverio Senni, docente DAFNE – Università degli Studi della Tuscia
Serena Milano, Segretario Generale della Fondazione Slow Food per la Biodiversità
Francesca Litta, referente regionale di Slow Food Lazio per la biodiversità
Interventi dei produttori di Presidio
Modera: Andrea Cortese, membro CER Slow Food Lazio
Nel corso dell’incontro sarà presentato l’Atlante gastronomico dei Presìdi Slow Food edito da Slow Food Editore
ore 13,30 Area Buffet
MOMENTO CONVIVIALE CON DEGUSTAZIONE DEI PRESÌDI SLOW FOOD E ASSAGGI DEI VINI DEL LAZIO*
ore 15,00 – 18,00 Area Laboratori
DEGUSTAZIONI GUIDATE E SHOW COOKING DEI PRESIDI SLOW FOOD DEL LAZIO CON PRODUTTORI, ASSAGGIATORI E CUOCHI DELL’ALLEANZA SLOW FOOD E ABBINAMENTI CON I VINI DEI VITIGNI AUTOCTONI DEL LAZIO*
Ore 15,00: Olio extravergine di oliva e Tellina del litorale romano in abbinamento ai vini dei vitigni autoctoni
Ore 16,00: Frutta e dolci in abbinamento ai vini dei vitigni autoctoni: Uva Pizzutello di Tivoli e Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano,
Ore 17,00: Spumanti dei vitigni autoctoni
Ore 15,30 – Area Convegni
“I VITIGNI AUTOCTONI DEL LAZIO: IL TESORO RITROVATO”*
Intervento introduttivo di Luigi Pagliaro, portavoce di Slow Food Lazio
Relatori invitati a intervenire:
Mario Ciarla, presidente Arsial
Alessio Pietrobattista, coordinatore per il Lazio della Guida Slow Wine
Riccardo Velasco, direttore del Centro di Ricerca in Viticoltura ed Enologia del Crea
Giovanni Pica, dirigente Qualità delle produzioni Arsial
Federico Varazi, vicepresidente di Slow Food Italia
Interventi dei produttori di vini dei vitigni autoctoni
Modera: Antonio Riefoli, membro del CER di Slow Food Lazio
Nel corso dell’incontro sarà presentato il Manifesto del Vino buono, pulito e giusto, la Slow Wine Coalition e la Slow Wine Fair.
Ore 18,00 Conclusione evento
* Eventi che richiedono la prenotazione obbligatoria e la verifica del Super Green Pass
Slow Food Lazio, che coordina e rappresenta a livello regionale 35 tra Condotte Comunità, fa parte della rete Slow Food l’organizzazione non profit internazionale fondata oltre 30 anni fa da Carlo Petrini. La sua mission è ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Ogni giorno Slow Food – grazie alla sua capillare rete di soci, amici e sostenitori –opera per promuovere un cibo buono, pulito e giusto per tutti.
Terra Madre Day consiste in una giornata che Slow Food celebra nel mese di dicembre di ogni anno in tutto il mondo a partire dal 2009. Nel 2020 a causa delle restrizioni previste per l’emergenza Covid la manifestazione non si è svolta e tornare a realizzarlo intende essere un segnale forte della ripartenza per produttori e ristoratori.