TERRITORI E LABORATORI ALLO STAND SLOW FOOD EMILIA ROMAGNA – Salone del Gusto /Terra Madre 2016
Ogni giorno saranno presenti allo stand di Slow Food Emilia Romagna produttori, vignaioli e birrai della zona protagonista che racconteranno il loro lavoro nei campi e i loro prodotti. Le Condotte emiliano romagnole hanno poi preparato un ricco programma di appuntamenti per approfondire, degustare, toccare con mano la preparazione di alcuni piatti storici, a volte dimenticati, della cucina regionale.
Giovedì 22 settembre: “Nuove filiere virtuose, dalla montagna alla pianura” Condotte Reggio Emilia, Modena, Vignola, Frignano. Il parco in abbinamento sarà quello dell’Emilia Centrale
ore 10.30 : I frutti spontanei dell’Appennino modenese
ore 11.30: Aceto balsamico tradizionale di Modena, la Consorteria racconta. Lezione assaggio dell’aceto balsamico tradizionale della batteria di Slow Food
ore 14: Il pane della montagna: le crescentine
ore 15: La sfoglia reggiana e le pere
ore 16: Parmigiano Reggiano, prati stabili e terre un prodotto di qualità che preserva l’ambiente a cura di Carla Scotti e Umberto Beltrami – Consorzio Bibbiano La Culla (apertura della forma e degustazione). A seguire degustazione di Parmigiano Reggiano di Vacca bianca modenese del Presidio Slow Food e Vacca rossa reggiana.
ore 17.30 Il Pane di Villa Sorra, percorso partecipato dalla semina alla tavola
Produttori presenti:
Cantina Graziano Vittorio (Castelvetro, MO) lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Cantina Paltrinieri (Bomporto, MO), lambrusco di Sorbara
Cantina Mazzi e Tasselli (Rio Saliceto, RE), lambrusco reggiano
Acetaia dei Bago (Vignola, MO) aceto balsamico tradizionale di Modena Dop
Acetaia Il vascello del monsignore (Castelnuovo Monti, RE) aceto balsamico
Azienda Il filo della polenta (Bagno di Reggio Emilia)
Azienda agricola Leoni (Correggio (, RE) frutta fresca, trasformati di frutta,miele
Azienda agricola La sorgente di Barigazzo (Lama Mocogno, MO) mirtilli, frutti bosco e loro trasformati
Sarà inoltre presenti a cura delle Condotte Slow Food Frignano, Modena, Reggio Emilia, Vignola e Valle del Panaro un paniere di prodotti dei contadini coraggiosi, e soci Slow food, presenti nel Parco dell’Emilia Romagna centrale. In particolare saranno presenti: prosciutto biologico e Dop di Modena, salumi dell’Appennino di allevamenti allo stato semibrado, farine, pane e biscotti di aziende agricole, formaggi a latte crudo, Parmigiano Reggiano e ricotte di Bianca Modenese Presidio Slow Food, confettura di ciliegia Moretta di Vignola, frutta fresca di stagione e trasformati di frutta della pianura reggiana, frutti di bosco, mirtilli, lamponi e prodotti derivati dell’Appennino modenese e reggiano, Torta Barozzi originale di Vignola, croccante di Fiumalbo, e sopratutto lambruschi a rifermentazione in bottiglia, crescentine nelle tigelle prodotte con farine da agricoltura biologica macinate a pietra.
Venerdì 23 settembre: “Contadini e artigiani del territorio” Condotte Ravenna, Godo e Faenza. Il parco in abbinamento si è pensato a quello del Delta
ore 11: Le tele romagnole, dimostrazione pratica delle tecniche di stampa a cura di Egidio Miserocchi
ore 12: Preparazione, presentazione ed assaggio di crescioncini con marmellata di cocomera, piadina romagnola fatta con farina ottenuta da grano Gentil Rosso delle colline romagnole a cura di Ca’ Ridolfi
ore 14: Come nasce il Raviggiolo
ore 15: Alla scoperta del Burson: degustazione comparata di quattro Burson Riserva della stessa annata di quattro cantine, conduce Sergio Ragazzini, enologo
ore 16: Storia e lavorazione della ceramica faentina, a cura dell’artista ceramista Mirta Morigi
ore 17.30 : La pesca del Buco Incavato: un laboratorio – degustazione della rara varietà di frutta a cura del produttore Claudio Buscaroli
Produttori presenti:
Ca’ Ridolfi, marmellata di cocomera, piadina di grani antichi, raviggiolo, pesche tardive di Faenza
Egidio Miserocchi, tessuti e tele stampate. “Cartoline di terra Madre sul tema “Voler bene alla terra” stampate al momento
Mirta Morigi, ceramiche di Faenza
Claudio Buscaroli, pesca buco incavato
Consorzio il Bagnacavallo, vino Bursòn e rambèla
Birrificio Salinae, birra artigianale
Sabato 24 settembre: “Le donne produttrici”
Condotte Bologna, Imola, Val Samoggia, in abbinamento Parco dell’Emilia occidentale
ore 11: Allo stato brado. Incontro con Claudia Catellani azienda agricola Il grifo azienda in cui si producono i cereali e leguminose per allevamento brado di suini si macellano e si trasformano, racconterà la sua esperienza nata nel 1997
ore 16 L’essenza dell’orto e del giardino. Incontro con due produttrici per raccontare la loro storia Elisabetta De Maria azienda agricola Hortus coeli produttrice di lavanda e trasformati e Giulia Serrao dell’azienda agricola Podere Colombara di Imola che produce ed essicca frutta e ortaggi
ore 15 Un orto africano nel Bolognese. Realizzato dagli ospiti africani del Centro accoglienza straordinaria per richiedenti asilo di Crespellano, in Valsamoggia, gestito dalla Cooperativa sociale Arca di Noè. A cura della Condotta Valsamoggia Lavino.
Produttori presenti:
Podere Colombara, frutti e ortaggi biologici essiccati
Hortus Coeli, lavanda ed erbe officiinali
Il Gruifo, suino allevato allo stato brado, carni e salumi
Azienda agricola Manaresi Podere Bellavista, vino
Birrificio Claterna, birra artigianale
Trattoria dei Mugnai di Monteveglio
Azienda agricola Tomisa, vini biologici
Domenica 25 settembre: “Cucina di casa e di recupero” Condotte di Forlì, Rimini e Cesena, n abbinamento Parco delle Foreste casentinesi
ore 11 “Olindo Guerrini e l’arte degli avanti” chiacchierata con lo storico dell’alimentazione Massimo Montanari
ore 12 Preparazione dei passatelli. Piatto di recupero ma della festa, realizzato dalla comunità del cibo delle Mariette di Forlimpopoli.
A seguire: “Lo mangio o lo butto” riflessioni su come contenere lo spreco alimentare a cura di Maria Chiara Venturi, tecnologa alimentare
ore 15.30 La piadina e la teja. Rosella Reali e Maurizio Camiletti, l’ultimo tegliaio di Montetiffi di Sogliano al Rubicone racconteranno come nascono i testi e come si prepara e si cuoce la “vera” piadina.
ore 17 Il tortello alla lastra, a cura della coop sociale Fare del bene di Santa Sofia
Produttori presenti: Azienda agricola Villa Venti di Roncofreddo, vini
Azienda agricola I Fondi di Novafeltria, salumi di Mora romagnola Presidio Slow Food
Le teglie di Montetiffi di Sogliano al Rubicone, testi per la cottura della piadina
L’altro giardino di Forlì, erbe aromatiche , officinali e orticole
Coop fare del bene di santa Sofia, tortello alla lastra tradizionale
Lunedì 26 settembre: “Assaggiamo la passione e l’amore per la terra del Parmense e del piacentino” Condotte Parma e Piacenza
ore 11 La colazione dei campioni con pane salame e vino. I produttori presenti nell’arco della mattinata raccontano a turno le loro pratiche agricole e le difficoltà per mantenere e tutelare un territorio.
Ore 15 La biodiversità delle terre dei vini, degustazione guidata di terre e Vini piacentini a cura di I.TER
ore 16 Biondo è bello, degustarlo è meglio. Parmigiano Reggiano di montagna, miele e birra abbinamenti raccontati dai produttori.
Produttori presenti:
Azienda agricola Torre Fornello, vino
Azienda agricola biologica Modolo, miele
Azienda agricola Francesco Chinosi, cerali e patate
Trattoria dei cacciatori
Birrificio Farnese, birra artigianale
Azienda agricola San Paolo, salumi di suino nero di Parma
Azienda agricola Montagnana, Parmigiano Reggiano di montagna