Giovedì 22 settembre 2022 – Le acque e il grande fiume
ore 14.00 – Conservare l’acqua per nutrire il futuro – Incontro
• Sonia Lenzi – CER – Consorzio di bonifica per il Canale Emiliano Romagnolo
• Patrizia Narducci – ANBI Emilia-Romagna
Il sistema di bonifica in Emilia-Romagna e il Canale Emiliano Romagnolo interpreti della transizione ecologica per la sostenibilità alimentare, ambientale e sociale.
ore 16,30 – La spongata e il fiume – Incontro con degustazione
• Luisella Verderi – responsabile educazione Slow Food Emilia Romagna
• Stefano Pizzamiglio – viticoltore Az.Agr. La Tosa – Chiocciola Slow Wine
Dolce di antiche tradizioni, diffuso nel tratto emiliano del territorio lungo il fiume Po.
In degustazione le spongate di Piacenza, Parma in abbinamento al vino Malvasia delle rispettive provincie.
ore 17,15 – Rigenerazione in rosa: il caso della Malvasia – Presentazione con degustazione
• Silvia Mandini – responsabile marketing e comunicazioni Mossi Aziende Agricole Vitivinicole srl
La Malvasia Rosa è un’uva rarissima, coltivata soltanto da tre cantine al mondo, tutte in provincia di Piacenza. Si propone in degustazione vinificata in due versioni: uno spumante rosè e una vendemmia tardiva.
ore 18,00 – I sapori del Po e della Bassa Piacentina – Incontro con degustazione
• Az. Pizzavacca
• Luisella Verderi – responsabile educazione Slow Food Emilia Romagna
Il Po e la bassa piacentina zone ricche di storia e di eccellenze enogastronomiche. In degustazione Il cacio del Po, la giardiniera, gli stricci.
ore 19,00 – Dal Po agli Appennini: i salumi piacentini – Incontro con degustazione
• Roberto Belli – direttore del Consorzio dei salumi DOP piacentini
• Guido Salini – produttore della Mariola del Presìdio Slow Food
In provincia di Piacenza, in un territorio adagiato fra il fiume Po e gli appennini, si producono da sempre salumi di altissima qualità. In degustazione le 3 DOP piacentine: coppa, pancetta e salame e la Mariola del presidio Slow Food. Vino in accompagnamento Gutturnio frizzante
Venerdì 23 settembre 2022 – La montagna e le terre alte
ore 12,30 – Aspettando il Festival del Recupero di Pianetto 2022 – Presentazione con degustazione
• Carlo Catani – presidente Tempi di Recupero
• Elisa Deo – Sindaco di Galeata
• Tonino Bernabè – Presidente Romagna Acque – Società delle Fonti
• Roberto Casamenti – consiglio direttivo Tempi di Recupero
• Francesca Greco – Esperta di politiche idriche internazionali
• Juri Chiotti – chef
• Oskar Messner – chef
La Festa della rete di Tempi di Recupero che si terrà l’8 e il 9 ottobre a Pianetto di Galeata. La Festa della rete di Tempi di Recupero che si terrà l’8 e il 9 ottobre a Pianetto di Galeata. Degustazione finale con le famose polpette dell’osteria La Campanara.
ore 14,00 – Affresco del Clima: un gioco per comprendere il cambiamento climatico – Laboratorio interattivo; animazione
• Margherita Alessandrini, Romain Gorges – formatori ufficiali dell’Affresco del Clima
• Raffaela Donati – responsabile Comunità Slow Food Alimentae
Gioco d’animazione partecipativo, creativo e didattico per diffondere informazioni scientifiche tratte dai rapporti dell’Intergouvernamental Panel on Climate Change ( il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici), i partecipanti potranno acquisire maggiori conoscenze sul clima e sui legami di causa-effetto tra i diversi fattori responsabili del cambiamento climatico.
ore 16,30 – Tree RegenerAction: la montagna che rigenera – Incontro
• Gabriele Locatelli – Oltreterra
• Luca Santini – Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
• Tonino Bernabè – Presidente di Romagna Acque – Società delle Fonti
• Renzo Motta – Fondazione AlberItalia
• Marco Bussone – Presidente UNCEM
• Antonio Nicoletti – Legambiente
• Raoul Romano – CREA
Dialogo a più voci sull’imprescindibile rapporto montagna-pianura a cura di Oltreterra – nuova economia per la montagna.
ore 18,00 – La rete dei Castanicoltori e la Comunità dell’Alta Valle del Reno: racconti dalla montagna – Incontro con degustazione
• Linda Orlandini e Stefano Lamonaca – Comunità dei Castanicoltori dell’Alta Valle del Reno
• Mattia Maruca – rete dei Castanicoltori
Presentazione della rete e della comunità, nascita e obbiettivi raccontata dai protagonisti. Degustazione finale di prodotti a base di farina di castagne.
ore 19,00 – Aperitivo dell’Appennino tosco-romagnolo:Raviggiolo e Tortello alla lastra – Incontro con degustazione
• Antonella Altini – fiduciaria condotta Slow Food Forlì
• Osteria La Campanara, Pianetto di Galeata
Tortello alla lastra e Raviggiolo dell’Appennino Tosco Romagnolo (Presìdio Slow Food) due prodotti straordinari e unici che rappresentano la cultura gastronomica della nostra montagna accompagnati dal Pian Romagna doc – Sangiovese superiore – Pian di Stantino
Sabato 24 settembre 2022 – Le campagne e le città metropolitane
ore 11,00 – Terre del Frignano: l’incontro tra Slow Food e la scuola – Incontro con degustazione
Illustrazione del progetto “Per un cibo buono,pulito e giusto. Dalla Storia e dalla geografia fino all’ecologia della tavola”
ore 12,30 – I mercati contadini nell’ambito delle food policy cittadine ruolo e sviluppi. Il progetto Local Navelli della città di Bologna – Incontro con degustazione
• Daniele Ara – Assessore all’agricoltura urbana e scuola comune di Bologna
• Antonella Silvia Bonora, Nicolò De Trizio, Marina Kovari – comitato di Condotta Slow Food Bologna
L’esperienza dei mercati della terra a Bologna. La rigenerazione dei quartieri
ore 16,30 – De Gustibus – i sapori della rigenerazione – Incontro e laboratorio
• Alice Consoli – Terre di Alice
• Giovanni Cuocci – Lanterna di Diogene
• Gianluca Bergianti – Società Agricola Terrevive
• Forno Baracca
• Medulla – Handprinted Organic Colors
La rinascita alla vita dalla terra attraverso racconti, colori e sapori
ore 17,15 – Il biodistretto delle Alte Valli tra l’Emilia e la Liguria – Incontro
• Simone Andrei – Presidente del Consorzio delle Alti Valli
Progetti di sviluppo sostenibile che animano il consorzio a partire dall’istituzione del Biodistretto delle Alti Valli
ore 18,00 – Podere Pantaleone – area di riequilibrio ecologico – Presentazione
• Claudia Zama – Fiduciaria Slow Food Godo e Bassa Romagna
La nascita di un’oasi naturalistica grazie alla rigenerazione di un vecchio terreno agricolo abbandonato
ore 19,00 – Presidio della Pesca dal buco incavato – Presentazione e degustazione
• Lara Malavolti – Presidente Slow Food Emilia-Romagna
Storia dell’antica pesca di Massalombarda sino alla nascita del Presìdio – Cocktail con la pesca
Domenica 25 settembre 2022 – La Biodiversità e i Presìdi
ore 13,00 – La Pera Nobile: un nuovo presidio dell’Emilia-Romagna – Presentazione e degustazione
• Roberta Billitteri – vice Presidente Slow Food Italia
• Dr. Andrea Zanlari – Camera di Commercio di Parma
• Matteo Ghillani – Referente produttori
• Mauro Carboni – Referente del presidio Slow Food
• Mauro Pizzato – Hub progetti Slow Food
Raccontiamo la pera nobile, la nascita del presidio e la messa in rete dei produttori (degustazione con mostarda di pera nobile, parmigiano reggiano e pera nobile fresca se disponibile)
ore 16,00 – I Grani Alti dell’Appennino Bolognese – Presentazione e degustazione
• Matteo Calzolari – fornaio
• Sara Pellegrini – creativa
• Luca Minarini – agricoltore
• Silvia Bonzio – coordinatrice Comunità
• Karen Lopes – fornaia
• Christina Ermilio – fornaia
Il prezzo del pane. Qual’è il giusto valore secondo la Comunità Grano Alto
ore 17,00 – I Presìdi Slow Food dell’Emilia – Romagna: due parole, molto sapore, tanta biodiversità. Carciofo Violetto di San Luca, Moretta di Vignola, Mortadella classica, Mora Romagnola e Vacca bianca Modenese – Presentazione e degustazione
• Referenti dei Presìdi e Alleanza dei Cuochi di Slow Food Emilia-Romagna.
Degustazione dei prodotti dei Presidi accompagnati da una selezione di vini regionali scelti da Slow Food. I prodotti saranno raccontati dai produttori: Contadini e Artigiani.
ore 18,00 – Rigenerazione di luoghi con il cibo – Presentazione e degustazione
• Savio Giampaolo – Fiduciario Condotta slow Food Vignola e valle del Panaro
• Romana Rapini – Presidente Associazione Magicamente Liberi
• Emilia Muratori – Sindaca di Vignola
• Carlotta Acerbi – Assessore di Spilamberto
L’osteria di Slow Food come una delle fonti ispiratrici dei progetti per la valorizzazione dei prodotti Locali. Due casi finanziati dalla Regione Emilia Romagna: Vecchio macello Bovino di Vignola e Rocca Rangoni di Spilamberto. L’inserimento di persone svantaggiate come protagonisti.
ore 19,00 – Aperitivo: La rigenerazione della crescenta nella tigella con i vini rifermentati in bottiglia – Incontro e degustazione
Dimostrazione di come si prepara la crescentina nelle Tigelle e diffusione della ricetta dell’osteria di Slow Food Vignola e valle del Panaro. Degustazione di crescentine con cunza e salumi dell’Appennino Modenese in abbinamento a lambruschi e pignoletti a rifermentazione spontanea in bottiglia.
Lunedì 26 settembre 2022 – Il Mare
ore 12,30 – Parco del Delta del Po: rigenerare ambiente e sapori – Incontro
• Dirigente Ente parco Delta del Po
• Alessandro Menegatti – Presidente Coop. Work & Service
Iniziative del parco per preservare e rigenerare ambiente e sapori
ore 16,00 – L’anguilla e i suoi marinati – Presentazione e degustazione
• Alessandro Menegatti – Presidente Coop. Work & Service
Attività manifattura attuale per riprendere e rigenerare ambiente e creare valore
INDICAZIONI su COME ARRIVARE al PARCO DORA di Torino
Orari: dal giovedì alla domenica dalle 10:00 alle 23:30, il lunedì dalle 10:00 alle 20:30
IN TRENO, BUS O METROPOLITANA
Ecco le stazioni ferroviarie di riferimento.
Porta Susa e Parco Dora distano poco più di 2km e sono collegate dalle linee 72 e 60 (fermata Treviso). La percorrenza è di poco meno di 20 minuti.
Porta Nuova e Parco Dora distano 4km circa e sono collegate dalla linea 52 (fermata Livorno) e 9 (fermata Piero Della Francesca). La percorrenza è di 25/30 minuti.
Rebaudengo Fossata e Parco Dora distano 2,5km e sono collegate dalla linea 52 (fermata Livorno). La percorrenza è di 20 minuQ.
IN AUTOMOBILE
Tutte le autostrade si raccordano alla tangenziale di Torino. Consigliamo di impostare il navigatore su Parco Commerciale Dora, dove c’è un parcheggio multipiano. L’entrata è da Via Livorno 69.
Per maggiori info sui parcheggi controllare il Sito web di terra madre.