COMUNICATO STAMPA
“Su per Terra” all’ombra dei Sassi di Roccamalatina
27/28 agosto – Guiglia e Zocca
“Su per Terra” , il nuovo viaggio in Appennino di Slow Food Emilia Romagna e Cai Emilia Romagna, organizzato con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Apt regionale e Romagna Acque, il prossimo week end del 27 e 28 agosto andrà alla scoperta dei Sassi di Roccamalatina e delle specialità della montagna modenese.
27/28 agosto “Sassi e borlenghi” Roccamalatina e Zocca
Il parco, la pieve romanica, le castagne e il museo, i “Sassi” visibili dalla parte più bella e misteriosa, i contadini coraggiosi, la vacca bianca modenese, i caseifici di montagna, gli allevamenti di maiali allo stato semi brado, i sentieri, i borlenghi, le crescenti nelle tigelle, i vini a rifermentazione naturale in bottiglia, le farine di grani antichi, i piccoli mulini a pietra. Tanti sono gli ingredienti di questa due giorni tra Roccamalatina (Guiglia) e Zocca, che sono luoghi tra i più generosi della provincia di Modena sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista della preservazione delle vere tradizioni gastronomiche. Ricchezze che si preservano grazie ai contadini coraggiosi di questo territorio appenninico che ostinatamente continuano a metterli a disposizione di un consumatore che Slow Food vuole sempre più coinvolgere e incuriosire.
Sabato 27 agosto
Uno scenario insolito, ricco di storia e di leggende e sapori unici, da quello dei prosciutti locali e del Parmigiano Reggiano di montagna, a quello unico dei borlenghi. Si comincia alle 9 con il ritrovo al centro Parco Emilia centrale di Fontanazzo di Pieve di Trebbo per una sostanziosa colazione a base di pane e prosciutto del locale prosciuttificio Antica Pieve e visita all’orto botanico.
Alle 10 si parte per l’escursione guidata dal Cai di Castelfranco Emilia all’interno del Parco dei Sassi di Roccamalatina.
Nel Parco svettano le guglie dei Sassi, spettacolari rupi arenacee che dominano il territorio circostante. Le pareti verticali sono terreno di una ricca flora rupestre e fra le rocce nidifica anche il Falco pellegrino. Nel Parco la ricca varietà di ambienti naturali fa da cornice all’austera Pieve di Trebbio e ai numerosi piccoli borghi di origine medioevale risalenti all’epoca dei Malatigni, famiglia nobile dell’epoca.
Proprio nell’antica casa colonica di Pieve di Trebbio ha sede il Centro Parco e Centro di Educazione Ambientale, dove sono presenti la Mostra permanente sul patrimonio naturale del territorio protetto; un sentiero botanico, con diverse specie vegetali degli ambienti del parco.
Alle 13.30 pranzo all’antico Mulino delle Vallecchia con prodotti del territorio. Alle 18.30 visita all’orto di frutti antichi di Ca’ Basianelli.
Contrariamente a quanto previsto da iniziale programma non si terrà la festa campestre serale per sopraggiunti problemi organizzativi.
Domenica 28 agosto
La seconda giornata sarà dedicata a produttori e borlengai. Alle 9 il ritrovo è al caseificio Rosola di Zocca che produce Parmigiano Reggiano di alta qualità con latte di Vacca bianca modenese, Presidio Slow Food, qui verrà effettuata la visita del caseificio e seguirà una degustazione di Parmigiano Reggiano di Vacca bianca 30 mesi in accompagnamento ai vini rifermentati in bottiglia, a Cura della condotta Slow Food di Vignola e Valle del Panaro. Da qui, intorno alle 10, si parte per il mulino di Mesini uno dei pochi che essicca le castagne e le macina per ottenerne la farina.
Ci si trasferirà poi al Museo del borlengo e della castagna di San Giacomo per assistere alla preparazione del borlengo stesso e del ciaccio di farina di castagne della Associazione la Slucadora. Qui sarà allestito anche un piccolo mercato di produttori locali e sarà possibile fare un pranzo a base di borlenghi e altri prodotti del territorio.
PRENOTAZIONI
Le prenotazioni saranno raccolte dalla Cooperativa Atlantide ai recapiti :
0543/917912 oppure superterraslowfood@gmail.com
La Cooperativa Atlantide fornirà anche il costo aggiornato della due giorni. I soci CAI e Slow Food hanno 5€ di sconto sulla singola giornata o sul programma complessivo. I bambini al di sotto dei 5 anni non pagano; i bambini fra 5 e 10 anni pagano la metà.
PROSSIME TAPPE
“Su per terra” continuerà il :
3/4 settembre “Le colline che sentono il mare” Valnure (PC)
Il Piacentino è terra di salumi eccezionali, e un ingrediente fondamentale per la loro buona riuscita si trova qui è l’aria che a primavera arriva fin qui dal mare ligure e si insinua nelle celle dove stagionano le mariole, anche questo Presidio Slow Food e altri preziosi salumi.
23 settembre Torino Terra Madre – Salone del Gusto 2016
Il viaggio di “Su per Terra” lungo i sentieri di terra Madre in appennino culminerà appunto a Torino, alla ventesima edizione di terra Madre. Qui Slow Food Emilia Romagna, Regione e Apt hanno organizzato una intera giornata di riflessione, confronto, nonché di degustazione dei prodotti incontrati lungo il viaggio al Museo della Montagna di Torino
SOCIAL
I partecipanti e chi seguirà il viaggio sarà invitato a postare sui social, in particolare Facebook e Instagram, usando l’hastag #superterraslow
Comunicazione Slow Food Emilia Romagna
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