Ridurre l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e razionalizzare la fertilizzazione, rispettando dei canoni ecologici, tossicologici, economici: è punto cardine del sistema di produzione agro-alimentare denominato “integrata”. Se ne discuterà mercoledì 22 gennaio a partire dalle ore 17.30 al Castello dei Conti di Acerra.
L’evento è organizzato nell’ambito del Progetto: RIADAg – Riduzione dell’Impatto Ambientale in agricoltura attraverso la Diffusione dell’Agrobiodiversità (PSR Regione Campania 2014-2020 Misura 16.5).
L’incontro divulgativo, che sarà introdotto dai saluti istituzionali dell’Assessore all’Agricoltura del Comune di Acerra Milena Tanzillo, moderato dal Mauro Avino (Slow Food Campania), vedrà la partecipazione di Mario Parisi e Catello Pane (CREA Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo, Pontecagnano), che parleranno della “Produzione Integrata del Pomodoro”.
Durante l’incontro divulgativo, a cura di Patrizia Spigno (ARCA 2000), ci sarà la presentazione del progetto europeo Meditomato PRIma “Innovazione e e sostenibilità lungo tutta la catena del valore nell’industria del pomodoro mediterraneo”.
Stefania Grillo (CNR IBBR), illustrerà “L’uso di varietà di pomodoro resistenti per ridurre gli apporti irrigui”.
L’incontro, si chiuderà con la discussione con gli agricoltori e i cittadini intervenuti sui temi trattati.