Nell’anno internazionale dei Legumi indetto dalla FAO, Slow Food Campania ha ospitato 70 produttori, provenienti da tutta la penisola, che hanno venduto 8 tonnellate di legumi di alta qualità e accentuata biodiversità.
Nei tre giorni della festa mercato a Piazza Dante oltre 40mila visitatori, più di 60mila euro incassati da piccoli e piccolissimi produttori.
Oltre 100 etichette campane tra vino, birra ed olio, portate all’assaggio dei visitatori, 1700 giovani studenti e insegnati coinvolti nelle attività educative, 1000 partecipanti ai Convegni e ai Laboratori della Terra, 400 presenze ai Laboratori del gusto ed alle cene tematiche: questi i numeri messi insieme dal 4 al 6 marzo sotto i tendoni di Leguminosa.
Un ringraziamento particolare va ai 50 volontari messi in campo da Slow Food, 16 educatori, 4 giudici di gara, 3 coordinatori delle attività didattiche: senza il loro sarebbe lavoro sarebbe stato materialmente impossibile realizzare una manifestazione così complessa.
Come spiega Giuseppe Orefice, presidente di Slow Food Campania: «Leguminosa non si ferma qui, molte persone ci hanno chiesto come potere acquistare ora i legumi conosciuti a Napoli finita la nostra manifestazione. Da domani sarà possibile trovare gli stessi prodotti presso i rivenditori “Amici di Leguminosa” indicati nel sito web www.leguminosa.it. Anche per questo motivo, possiamo ritenerci molto soddisfatti per la grande partecipazione di pubblico che abbiamo riscontrato al mercato e agli eventi di cultura alimentare organizzati nel corso della tre giorni in Piazza Dante».