“Agricoltura e turismo: un matrimonio che s’ha da fare” sarà il titolo di un evento programmato per Sabato 25 e Domenica 26 Febbraio a Furore. Protagonista di questa due giorni sarà il tartufo, con incontri, dibattiti e visite guidate sotto l’abile regia dalla Wine Tour Amalfi Coast.
La due giorni si aprirà nella mattinata di sabato a Furore presso la sala Federico Fellini alle ore 10 con una tavola rotondasul tema: “La riconversione agricola in Costa d’Amalfi”.
Vi parteciperanno: Giovanni Acampora, medico nutrizionista, che parlerà del prezioso patrimonio vegetale del territorio amalfitano e in particolare delle erbe da cucina; Giovanni Madonna, psicologo, produttore di zafferano e di formaggio DECO “Casone”; Gian Luigi Rana, docente universitario ordinario di tartufologia della Università della Basilicata; Andrea Ferraioli, fiduciario della Condotta Slow Food, nonché presidente del Distretto Turistico; Antonio Amato, presidente AIS Costa d’Amalfi; Raffaele Ferraioli, Sindaco del Comune di Furore. Modererà la discussione e il successivo dibattito Mario Amodio, giornalista de “Il Mattino”. Al termine buffet/degustazione di eccellenze enogastronomiche furitane.
“Scopo di questo incontro – chiarisce Daniele di Palma, organizzatore dell’evento – oltre al tentativo di verificare la possibilità di introdurre nel nostro territorio la coltivazione del tartufo, resta quello di promuovere una riconversione agricola che punti a colture meno faticose e più redditizie, nell’ottica di incoraggiare la permanenza dei giovani nelle aree agricole ed evitare il progressivo spopolamento. Un fenomeno, questo, quanto mai pericoloso, che si traduce in un doppio danno: il dissesto idrogeologico dei terrazzamenti costieri e il degrado del paesaggio con aree sempre più vaste invase da rovi e sterpaglie.”
Domenica sera, a conclusione dell’evento tutti all’Hostaria di Bacco, si svolgerà la cena recante il titolo “ Il tartufo incontra i vini Costa d’Amalfi” con specialità a base di tartufo innaffiate dai vini di Marisa Cuomo, Cantine Reale e D’Antiche Terre.
E’ gradita la prenotazione telefonando allo 089830360 o inviando una mail a ristorante@baccofurore.it.
Il costo è di 35 € p.p. vini inclusi.
Menù
- Arancini alla genovese con lamelle di tartufo si vellutata di patate vitelotte
Fiano spumante extra dry D’antiche terre - Ferrazzuoli con carciofi, code di gambero e scaglie di tartufo
Furore bianco cantine Marisa Cuomo - Entrecote di manzo con patate di Agerola, porcini e tartufo
Cardamone Cantine Reale - Il Bianco d’alba di Nino Cannavale
Concerto di erbe - ‘Na tazzulella ‘e cafè